La notte fra il 23 e il 24 novembre 1943, 31 goriziani di origine ebraica, 19 donne e 12 uomini, sono stati arrestati e deportati. Tra il 1943 e il 1945 furono 78 gli appartenenti alla comunità ebraica di Gorizia – fra i quali il piccolo Bruno Farber cui è dedicato il Giardino – deportati ad Auschwitz. Solo due di essi tornarono, indicibilmente provati nel corpo e nello spirito. Molti altri ebrei, sfuggiti alla cattura, fecero parte delle formazioni partigiane.
Una testimonianza oculare di un fanciullo goriziano di allora: “Ero bambino, vivevo esattamente di fronte alla sinagoga, ricorderò per sempre quella notte. Doveva essere in corso una cerimonia religiosa e molte automobili erano parcheggiate lungo la via Ascoli. Arrivarono alcuni camion tedeschi, che si posizionarono nei pressi della sinagoga; i nazisti entrarono e dopo non molto tempo vidi la lunga colonna di persone, scortata da soldati armati, uscire dal portone e salire a capo chino – spinti uno alla volta – sui camion. Mi colpì molto il silenzio che avvolgeva la scena, interrotto soltanto dall’urlo di un soldato che mi intimava di chiudere le persiane dalle quali osservavo impaurito, ma curioso, la scena. Quando riaprii una fessura per vedere cosa stava accadendo, i camion erano già partiti e alcuni soldati tedeschi si stavano dando da fare per aprire le automobili parcheggiate e portarle poi via, scomparendo dietro l’angolo del Palazzo Attems…”
Sono passati 70 anni dalla cancellazione della comunità ebraica di Gorizia: un ricordo mesto, un pensiero pieno di amarezza a una delle tante orribili pagine scritte dal nazi-fascismo, nel corso della seconda guerra mondiale…
ab
E' importantissimo che diate rilievo con questo mesto ricordo e commemorazione alla barbarie che fu degli occupatori di allora del "Kosteland", come loro avevano denominato il Friuli Venezia Giulia, per la vita della memoria di quanto allora è accaduto e non deve più ritornare. In tutte le città Friulane e pure Venete, esisteva un quartiere ebraico, se ne vedono le vestigia tuttora, per esempio a Conegliano c'è quello che rimane del sacrario ebraico, a Vittorio Veneto c'era il " Gheto", come ancora i Cenedesi ed i Serravallesi chiamano tuttora alcune zone cittadine, a Sacile c'era un fondaco ebraico, di cui si scorge ancor oggi il profilo nell'architettura del palazzo, e via citando. Mi rimangono purtuttavia, come dei punti oscuri su quanto accaduto in giro per le città delle due regioni, per esempio a me è capitato, dopo aver chiesto qualche mese fa ad uno storico – che ci intratteneva sulla solidarietà dei ferrovieri e delle donne nelle stazioni ferroviarie, con i deportati internati in Germania dai Tedeschi occupanti, dopo l'8 settembre 1944 – che fine fosse stata riservata alla popolazione ebraica residente, con stupore mi son sentito spiegare che la quasi totalità era già partita verso altre località d'Italia e d'Europa già alla fine del 1800 e nei primi anni del 900 perchè già allora fatta oggetto di antisemitismo sia di parte del clero che della popolazione. Mi vien da dire che molte cose della nostra storia Italica, sono rimaste sepolte e nascoste ai più, e ciò non è nè giusto, nè onesto. Si è costruito il mito degli Italiani brava gente, ma sotto il velo della polvere della dimenticanza e del nascondimento, c'è ancora troppa verità da dire e scrivere per il bene di tutte le generazioni che verranno. Buona serata. Anonymus de Anonymis.
23 Novembre 2013: marocchino violenta, picchia e minaccia con pistola due donne italiane. http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/13_novembre_22/40enne-violentata-riconosce-l-aggressore-15enne-52f9374c-5370-11e3-91e0-82492dd09bca.shtml
23 novembre 2013: stupro di gruppo ad opera di 6 arabi http://www.romatoday.it/cronaca/stupro-america-appio-latino-via-imera.html
Chiedo ai servizi psichiatrici se questo signore non abbia bisogno di un po' di Serenase. e' a piede libero e può aggredire donne velate o nere.
mi domando solo che senso abbia indignarsi per cose di 70 anni fa e far finta di nulla a fronte delle atrocità che succedono ai giorni nostri. Anzi non solo far finta di nulla, ma favorirle ed esserne complici appoggiando una immigrazione massiva e incontrollata.
70 anni fa sono state deportate e uccise milioni di persone solo perché "diverse" dai cliché nazisti (e fascisti). Non li si dovrebbe ricordare? È preoccupante pensare che le leggi razziali rispondevano alla stessa logica espressa dal commento precedente…
È proprio lei ad alimentare le atrocità, seminando odio, superficialità e non proponendo null'altro che offese a chi cerca difficili risposte umane e legali a problemi complessi…
veramente di risposte ne ho chieste a più riprese, e sono arrivate solo le solite chiacchere vuote "lavoro e casa per tutti" "tavoli di concertazione" "dialogo" e altre parole inutili e prive di significato concreto.
Lei può ricordare chi vuole, mi sembra solo ridicolo concentrarsi su fatti di 70 anni fa e al contempo ignorare (o, a mio modo di vedere, essere complici con) la sofferenza e il dolore che migliaia di ragazze e anziani subiscono ogni giorno per scelte immigratorie criminali ed irresponsabili.
le ragazze sono violentate dai loro compagni, amici e fidanzati. Segue la stampa e i libri o solo le sue elucubrazioni mentali? Gli stupratori e assassini sono per la maggior parte bianchi e ben integrati nella società. Si rivolga ala carcere di Bollate e si faccia dare i dati.
per anonimo del 24 novembre ore 00.03.
E' giusto e doveroso discutere sui contenuti, guai fosse il contrario.
I fatti e le atrocità che citi tu, pero' non sono paragonali tra loro.
Per me non è pertinente accostare le atrocità dei nazisti della 2^ guerra mondiale con la criminalità comune commessa dagli extracomunitari (criminalità che come sottolinea giustamente l'anonimo delle 18.52 è commessa da uomini di tutte le razze e religioni.
Documentandoti, per restare in tema, potresti accostare le deportazioni degli ebrei da parte dei tedeschi con quanto è successo dopo la battaglia di Montecassino da gennaio ad aprile del 1944 (combattimenti violentissimi, circa 250.000 caduti stimati in totale (Alleati – tedeschi). A proposito, chissa perchè nell'immaginario collettivo storico si pensa che gli alleati per risalire il nostro stivale abbiano fatto una passeggiata…. boh…!
Appunto alla fine delle battaglie di Montecassino potresti documentarti su quanto avvenne nel paese di Esperia e paesini limitrofi: ogni genere di atrocità commesse ai danni di donne, bambini, bambine e bambini italiani.
Puoi fare una ricerca su internet cliccando atrocita a Esperia – Esperia donne violentate da alleati marocchini (inquadrate nell'esercito francese). Sembra che i generali francesi abbiano promesso come premio le donne italiane ai soldati magrebine in caso di vittoria, praticamente opitevano fare quello che volevano di 3 – 4000 donne bambine bambine per 48 ore. (a proposito non ci fu nessun processo per questi crimini).
Sui testi di storia si trova ben poco, come su tutti i fatti scomodi.
Buona giornata.
francamente di questo si sa molto. Il volume di Gabriella Gribaudi è molto illuminante. Nessuno vuole certo dimenticare ciò che fecero i mariocchini, ma non capisco cosa c'entri questo con il ricordo di 6 milioni di morti ebrei e con la deportazione di essi dalla città di Gorizia. Se poi si vuole discutere delle pagine dimenticate dalla storia si possono trovare decine di esempi, ma non è che citando i marocchini si annullano gli ebrei, il cui sterminio è logicamente premeditato e progettato in una visione razzista della società.
Così come si trova ben poco della sentenza di primo grado per prostituzione minorile in capo a Silvio Berlusconi, novello paladino della libertà!!!!!???
Anonimo delle 17.01
sono l'anonimo delle 8.49.
Ho risposto a tergo del post dell'anonimo delle 00.03 di qualche giorno fa che citava un fatto di criminalità recente a Brescia commesso da cittadino di nazionalità marocchina.
Essendo il tema del blog la deportazione degli Ebrei da Gorizia nella 2^ guerra mondiale, mi sembrava giusto far ricordare all'anonimo delle 00.03 che forse era lui fuori tema, almeno di 70 anni, non io; dato che lo stesso aveva citata un crimine commesso da un cittadino di nazionalità marocchina nei nostri giorni, ho citato di getto una rappresaglia commessa sempre da marocchini nella 2^ Guerra mondiale dopo la fine dei sanguinosi combattimenti di Montecassino.
Dopotutto, sempre di 2^ guerra mondiale si tratta e di fatti orrendi e gravissimi si tratta.
Infine – caro anonimo delle 17.01, ti faccio notare che è piu' fuori tema l'anonimo delle 18.03, che cita Silvio Berelusconi sui libri di storia e la sua vicenda giudiziaria con la minorenne….
opssss – mi correggo – Effettivamente anche Ruby è di nazionalità marocchina, forse l'anonimo delle
18.03 intendeva inserire questo particolare come minimo comun denominatore di questo forum…
saluti.
Beh, insomma, nominare Silvio nuovo paladino della libertà….
Certo che lui ne sarebbe ben fiero, ma deve ancora dimostrarlo!
Insomma, può fare di meglio.
a parte gli "opss"che non ti fanno apparire per nulla figo nè originale, il m.c.d. cui ti riferisci non caratterizza il Forum, che tu inveci gratuitamente insulti, quanto il tuo mentore arcoretano, col quale ti accomuni, nel tuo tripudio surreale. Non a caso quel senatore ancor oggi tale, almeno sino alle 19, o poco più, qualche giorno fa riferisce la stampa ed Internet, che ha profferito il suo: " guai a quelli del Pd ed ai loro figli "(!!!!!!!!!!), e ciò solo per il preannuncio del voto sulla decadenza, nell'applicazione della legge Severino che ebbe a condividere, e che finalmente lo rende uguale a tutti gli altri cittadini, checchè tu ne dica.
anonimo delle 16.30.
Sei l'anonimo delle 18.03?
bene, io quel senatore non l'ho nemmeno nominato se oggi dalle 19 non lo sarà più saranno affari suoi, per me…
Nei miei post precedenti (cercando di identificarmi) ho solo parlato di 2^ guerra mondiale, neanche ci pensavo …
Ho trattato di altri temi e tu sei arrivato ad Arcore!
Mai vista una violenza simile….
pazzesco!
touchè!!!!
non riesci a riconoscere l'ironia??? se l'ironia è una disposizione d'animo che tu vedi quale violenza ed esclami anche pazzesco! accomodati pure.
C.v.d.
Come volevasi dimostrare….
se non assumi l'ironia per intelligere, meriti solo un sottile velo d'indifferenza.