Dobbiamo essere proprio mal ridotti se perfino la cometa ci rifiuta lo spettacolo natalizio. Forse tecnicamente la sua sfera di ghiaccio del diametro di 2 Km è stata sciolta dalle tremende temperature cui è stata sottoposta nel suo passaggio accanto al Sole. O, più romanticamente, ha preferito finire i suoi giorni nell’abbraccio caloroso della nostra Stella piuttosto che rimettersi in cammino in un viaggio di miliardi di chilometri attraverso gli ignoti spazi alle soglie del Sistema. Comunque sia, non ci sarà la cometa di Natale e solo gli astrofili potranno consolarsi con l’altra, più piccola, chiamata Loveloj, che per farsi vedere chiederà almeno l’ausilio di un binocolo. Fenomeni naturali, d’accordo. Ma un po’, ci si sente defraudati.
ab
Vero… e cmq da astrofilo non sono riuscito a vederla la Ison. E' stata annunciata come una supercometa che sarebbe diventava più luminosa della luna piena e invece, man mano che ci si avvicinava a novembre, le notizie si ridimensionavano fino alla sua "evaporazione"… vabbeh… Buona giornata 🙂