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Mussolini, una cittadinanza che disonora!
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Il Blog del Forum Gorizia
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difficile che un sindaco – credo unico in Italia – che accoglie i reduci del Battaglione Mussolini nella sala bianca e non dà l'atrio del comune all'anpi per una mostra sulla resistenza abbia la volontà politica di fare qualcosa in opposizione ad un duce che tutto sommato non giudiuca troppo male.
Romoli ha una formazione fascista, come è noto e come sanno gli elettori goriziani. Che senso ha raccogliere un elenco di opinioni scontate di anonimi o di adesioni di principio su un tema così lontano dai bisogni, dagli interessi, dalle difficoltà di comprendere e vivere il presente? Dario Stasi
Come ho anche scritto sul quotidiano Il Piccolo di ieri, la storia non bisogna farla riposare, bisogna svegliarla e ricordare giorno per giorno cosa è stata la lotta partigiana. Mia figlia ha quasi dieci anni ma è già in grado di sapere chi morì dalla parte del giusto e chi del torto, perchè è giusto continuare a fare le distinzioni. il fatto che Romoli riceva i reduci della X Mas continuo a reputarlo vergognoso, come vergognoso, ma d'altra parte da un (ex)fascista non possiamo aspettarci altro. Paolo Nanut Standrez-Sant'Andrea
Ormai a GORIZIA nascono fascisti come funghi idem a Trieste,sembra di leggere i quotidiani del 1912,era tutto scritto,nero su bianco,tutto cominciò così.
Rispondo a Dario Stasi. Non è che se c'è la crisi e se i bisogni sono altri ci si deve dimenticare del passato. Non mi pare affatto che una cosa escluda l'altra. Perchè parliamo e presentiamo dei libri se tutto è confinato nel passato? Per me, visto che Ronchi si è posta il problema, visto che siamo in una zona di confine, visto che vogliamo avere rapporti con gli sloveni, mi sembrerebbe il minimo revocare una cittadinanza onoraria a chi dava l'olio di ricino agli antifascisti. Per me anche questo è un problema che ha a che fare con il presente, altrimenti capisco poco il Museo del Novecento. adg
Oppure si potrebbe compensare la cittadinanza onoraria al duce attribuendone un'altra compensativa: propongo Pepe Muijca, presidente dell'Uruguay che legalizza la cannabis per togliere denaro al narco traffico, autorizza le unioni tra omosessuali, concede l'aborto, vive in una casa di 50 mq, devolve il 90% di quello che guadagna al suo popolo, predica la sobrietà, va alle assemblee dell'ONU parlando contro lo sfruttamento. Così pareggiamo i disastri dell'uomo nero. Pepe cittadino di Gorizia subito!!! ( e se vuole anche sindaco)
Nel Museo del Novecento si potrebbe ricordare, se necessario, che Gorizia diede la cittadinanza onoraria a Mussolini. Ma a Gorizia i fascisti fecero tante altre cose, e ben più gravi, come sappiamo. Vuoi dire Anna, che ogni occasione è buona per ricordarle? Bon, allora mi associo al Forum e così mi costringi a fare la mia bella dichiarazione di principio perchè sono iscritto all'Anpi. Ma non è la prima volta che vien fuori questa storia della cittadinanza di Gorizia al duce (ricordo almeno un paio di altre volte). Sempre lasciando il tempo che trova. Vuoi dire che questa sarà la volta buona? Non lo so, ma se non funziona non mi dispero. E poi per me sarebbe stato molto più importante se l'iniziativa fosse partita da Gorizia, una buona volta. Invece il "la" su questi temi arriva sempre dai paesi bisiachi. Che poi Ronchi, oltre alla cittadinanza al duce, ha il problema della sua denominazione "dei Legionari", che è qualla sì piuttosto imbarazzante (e ha anche una sua storia: quando, mi pare negli anni sessanta, si voleva fare il monumento ai Legionari di D'Annunzio a Ronchi, il comune di Ronchi si oppose e il monumento venne eretto nel comune di Monfalcone, allora democristiano, proprio qualche metro prima del confine comunale con Ronchi; il monumento si può vedere ancora oggi dalla strada all'altezza del cimitero di Ronchi). Comunque, tutto ha a che fare con il presente, anche il passato. Il problema è se sia più importante una cosa anzichè un'altra. Se sia sempre il caso di gridare il proprio sdegno o di farlo guardando un tantino in più alle opportunità politiche del momento. Citazioni: Togliatti e Machiavelli (no D'Alema). Dario Stasi
E' ben difficile sperare che da Gorizia sia formulata una proposta del genere, visto che ZIBERNA come assessore alla cultura del comune di Gorizia si è ben guardato dal farlo, ma di richiedere a gran voce che Trieste la togliesse al maresciallo Tito si !