Il Messaggero Veneto, pagina di Gorizia, riporta oggi un intervento inquietante dell’autorevole Assessore Pettarin. Dalle sue parole si evince che per quanto riguarda il bilancio preventivo del Comune di Gorizia per il 2014 si naviga ancora in alto mare, in attesa dei “trasferimenti” dallo Stato e dalla Regione. Ma si intravvede anche uno scenario desolante, con la possibilità che l’Ente non sia in grado di pagare le ditte che stanno portando avanti i lavori pubblici in città. Il riferimento esplicito – al netto delle probabili chiarificazioni che l’Assessore sicuramente presenterà nei prossimi giorni per non allarmare operai e responsabili d’azienda, per i quali la ventilata possibilità significa disoccupazione e futuro incerto – mette in causa direttamente l’Assessore ai Lavori Pubblici cioè il sindaco Romoli, che ha sempre vantato i “successi” del suo operato: a sentire Pettarin, mentre il suo “capo” afferma con una certa sicurezza la prossima riqualificazione di Corso Italia, in realtà non si sa neanche se si riuscirà a concludere quella di Corso Verdi; e mentre scarseggiano i soldi per qualsiasi nuovo progetto, la causa con l’impresa Luci su Piazza Vittoria sembra avviata a diventare un pozzo senza fondo di spese giudiziarie, indipendentemente dal suo esito. Allora, chi ha ragione, l’ottimista Assessore Romoli (ma quando transita con l’auto sulle montagne russe davanti a Sant’Ignazio, cosa pensa del referente dei Lavori Pubblici?) o il pessimista Assessore Pettarin?
e l'ascensore che fa da volano al turismo dove lo mettiamo? Adesso di quello non parla nessuno perchè tanto c'è il GECT. E la collina devastata chi ce la ridà? Pettarin o Romoli?