Sempre molto coinvolgenti, le argomentazioni dell’Associazione Essere Cittadini. forse Gorizia (con Nova Gorica) ha bisogno di un momento generale di confronto costruttivo, trasversale rispetto ai tanti diversi settori. Un momento di analisi e proposta nel quale siano coinvolti tutti i cittadini…
Leggiamo oggi sulla stampa locale che il Presidente della Camera di Commercio G. Madriz ha riunito “tutte le categorie” per costituire una task force per salvare l’economia goriziana (anzi addirittura una “Santa alleanza”). E i cittadini? Evidentemente non esiste una categoria con il nome “cittadini”. E i rappresentanti dei cittadini? Evidentemente non esiste nemmeno una categoria che abbia questo nome. Apprendiamo, sempre dalla stampa che, durante l’incontro, qualcuno ha ricordato alcuni “grandi occasioni perse”, come la Scuola della G. di Finanza, il rigassificatore o il centro commerciale di Gorizia. Da questi esempi che cosa dobbiamo intendere? Che il rilancio dell’economia goriziana dovrà passare per ulteriori centri commerciali, ulteriore cementificazione del territorio, ulteriori opere in dispregio e rovina dell’ambiente? Ci piacerebbe sapere se in questo incontro si è parlato della situazione disastrosa in cui versano la cultura, l’agricoltura ecocompatibile, il turismo, i beni paesaggistici, le scuole e l’ambiente, in primis quel patrimonio stupendo che si chiama Isonzo: per noi cittadini, pur non essendo una categoria evidentemente “rilevante” per i “signori dell’economia” questi sono i settori da mettere al centro di ogni progetto e soprattutto per un rilancio dell’economia di questa disgraziata provincia isontina. Concludiamo che non ci può essere futuro per questa provincia se non lo si costruisce insieme, in maniera condivisa e rispettosa del pensiero, della dignità e della salute di tutti i cittadini, che non saranno una categoria “rilevante” ma sono pure sempre i destinatari finali di tutte le scelte scellerate che altri, le famose categorie “rilevanti”, deliberano e adottano nelle stanze del potere.
Sono pienamente d'accordo. Tutti vogliono il rilancio di Gorizia ma magari se consultassero un po' di più chi ha alcune idee, farebbero prima ed eviterebbero i danni prodotti fino ad ora.
Quali sono queste idee?
Facciamo di Gorizia e Nova Gorica la Zona Franca della Cultura a cavallo del confine, cogliendo tutte le opportunità che ne potrebbero scaturire nel contesto europeo ed il 2014 potrebbe essere l'occasione per la sua giusta visibilità.
le idee ci sono, manca una comunità che le condivida e, quindi, le porti avanti con impegno e convinzione. I blog e i social network sono strumenti importanti, ma poi bisogna trovarsi, confrontare le idee e cominciare a realizzare dei progetti…altrimenti restano solo chiacchiere. L'attività culturale del Forum è un esempio da seguire e da allargare ad altri settori. Come Ass. Essere cittadini, nonostante le nostre "umili" forze qualcosa stiamo facendo…l'invito che faccio a tutti è appunto quello di ritrovarsi e presentare le proprie idee cercando un percorso comune e condiviso per realizzarle. Uscire dall' "ANONIMATO" questa deve essere, a mio modesto parere, la parola d'ordine. ciao
stefano cosolo