Gran bell’incontro, ieri sera, al Forum: Pavla Jarc e Igor Komel, direttori rispettivamente del Kulturni Dom di Nova Gorica e di Gorizia, hanno “raccontato” i principali avvenimenti culturali sul territorio: la collaborazione, le difficoltà, gli obiettivi, soprattutto, all’unisono, il desiderio di fare della Cultura il vero strumento per realizzare quell’unità nella bellezza delle diversità che caratterizza da sempre questa terra. Tutti sono rimasti colpiti sia dai contenuti delle relazioni – sempre profondi e documentati – sia dall’evidente sintonia, facilmente riscontrabile pur nella diversità dei punti di vista. Ancora una volta il messaggio è chiaro: Gorizia è ai margini dell’Italia e del Friuli Venezia Giulia, Nova Gorica è ai margini della Slovenia, ma se lo si pensa insieme, questo territorio potrebbe essere davvero il cuore culturale della nuova Europa. L’incontro si è svolto nell’ambito della festa della Cultura slovena, legata all’anniversario della morte del grande poeta France Prešeren, avvenuta l’8 febbraio 1849. Un convinto “grazie!” a Pavla, che si è espressa in un ottimo italiano e a Igor, che ha condiviso l’organizzazione.
A proposito della cultura slovena, assente o del tutto marginale nei dieci anni di èStoria, non vedo più nel programma del Forum l'annunciato appuntamento con Ossola. E' rimandato? Dario Stasi
Sì, a causa di un importante contestuale impegno, Adriano Ossola ha chiesto di spostare l'incontro in altra data.