Renzo Furlano, ideatore e organizzatore di Cormonslibri, ha illustrato al Forum percorsi e prospettive della rassegna culturale, ma anche di molte altre iniziative che fanno capo all’associazione Culturaglobale. Nell’autunno 2013, le manifestazioni Aspettando Cormonslibri, Cormonslibri-spazio Giovani e Ragazzi e Giù la maschera: realtà e finzione, hanno generato complessivamente 87 eventi distribuiti su 29 giornate; hanno partecipato 314 ospiti e oltre 9000 persone hanno assistito alle 38 presentazioni di libri, conferenze, mostre d’arte, 11 eventi teatrali, 9 concerti, dibattiti, concorsi, laboratori per le scuole, spettacoli per ragazzi e bambini, 3 raccolte fondi per beneficenza e molto altro… Accanto a personaggi molto noti al pubblico italiano si sono alternati volti meno conosciuti, che hanno portato testimonianze e suggestioni non meno intense e significative. Accanto ai numerosi eventi legati a Cormonslibri, l’Associazione Culturaglobale promuove anche concorsi di poesia, “giornate” a tema e il Festival Itinerante di Poesia&Musica “Acque di acqua”,alla quinta edizione, maggior evento poetico della Regione Friuli Venezia Giulia, con oltre 120 partecipanti tra poeti, cantanti, musicisti e artisti che si esibiscono in cinque nazioni. Per il 2014, oltre agli eventi già sperimentati, è in programma il premio letterario internazionale “Cormonslibri”, erede del “Vilegnovella del Judri”, con otto edizioni medaglia d’argento del Presidente della Repubblica. E ovviamente ci sarà anche Cormonslibri, con il suggestivo tema “L’apparire del bello“. Qualche ulteriore “cifra”? L’edizione di Cormonslibri 2014, a fronte dell’enormità di proposte, ha usufruito di un budget di 29mila euro, dei quali meno di metà sono stati messi a disposizione da Comune di Cormons (circa 10mila) e Provincia di Gorizia (circa 2mila). Il resto è stato reso possibile da finanziamenti diversi da quelli di enti pubblici. La spesa assai limitata e contenuta si spiega con la disponibilità dei relatori che ricevono in cambio della loro presenza soltanto il rimborso delle spese di viaggio e l’ospitalità negli esercizi della zona. Ma si spiega anche con la capacità organizzativa di chi sa mettere a frutto i propri positivi rapporti, per il bene e la crescita culturale delle persone che vivono sul territorio. E questo – al di là dei pur assai significativi “numeri”, quella che Renzo Furlano ha portato al Forum per Gorizia è stata una testimonianza di coraggio, intelligenza e soprattutto entusiasmo creativo.
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