Gianfranco Ziccarelli, Chiara Moimas, Alessio Sokol |
Curriculum vitae: titolo inusuale per una raccolta di poesie! Chiara Moimas, insegnante nelle scuole primarie, è stata ospite ieri sera del Forum, in occasione della presentazione del suo libro. Grazie all’ottima lettura di Gianfranco Ziccarelli e all’accompagnamento musicale del bravo Leonardo Milocco, tutti i presenti hanno potuto apprezzare la musica della parola e la parola della musica. La poetica della Moimas è intrisa di riferimenti simbolici, appartenenti alla tradizione classica e moderna. Ma è soprattutto – come del resto rivelato dalla stessa autrice – un’accorata meditazione su un mondo giovanile che si apre alle responsabilità sociali, ma vede costringere i sogni nel freddo schema di un “curriculum vitae”. Veramente interessante l’introduzione di Alessio Sokol, che tra l’altro ha richiamato come la perdita d’interesse per la poesia vada di pari passo con l’impoverimento della cultura. Ha proposto un’azione di riscoperta dei “classici”, per collegare la post-modernità al tempo in cui proprio la poesia ha evidenziato i grandi interrogativi che accompagnano l’umana avventura.
Chiara Moimas non è solo insegnante, ma anche combattiva e appassionata sindacalista. La sua raccolta di poesie mi sembra un gesto generoso nei confronti delle nuove generazioni che si vedono precludere la possibilità di un futuro dignitoso. Ciò porta a riflettere su un grave squilibrio nel nostro sistema: il sindacato difende chi lavora già, ma chi difende le nuove gererazioni nel loro diritto al lavoro?
dc