D’accordo, la manifestazione dei sindacati il Primo Maggio sarà a Pordenone. E Pordenone sia.
Ciò non può far dimenticare la situazione della Provincia di Gorizia, dove di giorno in giorno le notizie sull’occupazione sono sempre più allarmanti. La situazione nel monfalconese è nota da tempo, si parla meno delle problematiche goriziane. Si parla tanto di “eccellenze”, ma in pratica cosa si è fatto per “salvare” un’eccellenza assoluta come la Sweet, da tutti riconosciuta come un “modello aziendale”? E per le altre realtà in grave difficoltà? Fonti ben informate illustrano una situazione delle fabbriche e delle aziende della zona industriale di Gorizia, tutt’altro che rassicurante.
In concreto, come si stanno prodigando la Confindustria e la Camera di Commercio, in questo tempo di difficoltà? Quale sostegno e quali incentivi a realtà che hanno portato lavoro a centinaia di persone? E la politica dov’è, in particolare quella del Comune, dove il sindaco da sette anni, di fronte a qualsiasi obiezione e su qualsiasi argomento, dichiara che “i risultati si cominciano a vedere”?
Non ha ragione, i risultati non si “cominciano a vedere”, ma si vedono eccome, e da molto tempo: strade in condizioni imbarazzanti, lavori per gli ascensori al castello in ritardo di oltre due anni e mezzo, negozi che chiudono uno dopo l’altro, eccellenze dell’industria costrette a chiudere i battenti, promesse mirabolanti finite nel nulla (a proposito, che fine ha fatto la Pipistrel? e la riconversione dell’area dell’ex Collegio Filzi, oggetto di campagna elettorale nel lontano 2007? e – per quanto concerne la “parte” del Comune – la zona di Via Vittorio Veneto o il quartiere fieristico?), auditorium di Via Roma chiuso a tempo indeterminato, istituzioni prestigiose trasferite altrove, in uno stillicidio che sembra non fermarsi mai…
Insomma, i sindacati per quest’anno invitano tutti alla celebrazione del Primo Maggio a Pordenone, dove la crisi morde con particolare ferocia. Ma in quella manifestazione saranno presenti idealmente anche tutti i lavoratori che hanno perso o rischiano di perdere il posto di lavoro nel Goriziano e nel Monfalconese.
ab
La situazione è quella che descrivi. Il centro destra è imbarazzante. Oltre a Romoli esiste in quella giunta qualcuno che dica qualcosa? Ha ragione dall'osto quando afferma che la città è cloroformizzata, però la si potrebbe ridestare con qualche sana e legittima iniezione di incazzatura. Mi sa che la teoria dell'opposizione responsabile e matura non incide. Signori, un po' di estremismo barricadero, qualche provocazione, qualche frase sopra le righe, qualche idea non politicamente corretta farebbe solo che bene. Osate, vi prego, un po' di più.adg
i sindacalisti dovrebbero essere cacciati a calci dalle piazze. Con le loro assurde politiche del NO aprioristico e con le battaglie a tutela dei fannulloni sono i primi responsabili del disastro economico attuale.