Tra poco più di un mese ci saranno le elezioni europee.
Il Blog del Forum Gorizia
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Il Forum è sempre stato un luogo dove si è cercato di discutere, con tutte le fatiche, i distinguo e il mal di pancia del caso. C'è sempre stato un atteggiamento di rispetto per chi non ha esattamente le stesse identiche idee, ma si muove comunque nell'ambito delineato da ab. Dopo i fracassi degli ultimi anni, mi pare veramente molto difficile che qualcuno pensi di avere le verità in tasca. Ma, ribadisco, la questione principale è il rispetto e la cura che bisogna avere per chi si muove all'interno di un perimetro condiviso. Una cosa è perciò intollerabile, che si cerchi con l'ironia o l'aggressione di mettere a tacere qualcuno, che non ci sia il riconoscimento delle altrui posizioni. Visto come siamo messi a livello nazionale e cittadino mi pare francamente che nè Atene nè Sparta possano ridersela di gusto. Io propongo che i commenti di insulti o farneticanti siano cassati di brutto, tanto non ci perdiamo niente.adg
"farneticante" sarebbe qualsiasi commento non allineato con la Sua ideologia tardo ottocentesca?
..Poi sinceramente non capisco cosa significa identificare il "liberismo" come male assoluto è quindi escludere "posizioni di destra". Il pd, con il suo europeismo, i suoi de benedetti e della valle è molto più liberista di certe formazioni "di destra".
Mi pare ci sia un po' di confusione, sinceramente.
Adg ha ragione da vendere sia nel suo intero commento che nelle sue conclusioni. Di questi tempi nella rincorsa delle "riforme" di Berlusconi, e della profonda sintonia con lui da parte di Renzie, non si sta più a guardare per il sottile e giustamente come dicono sia Stefano Rodotà che Zagrebelsky ci stiamo avviando su un pericolosissimo crinale per la democrazia, con un profilo autoritaristico sempre più esplicito. Resistere e lottare, resistere e lottare, resistere e lottare. Viva la Costituzione, Viva la Resistenza, viva il 25 Aprile. Buona Domenica a voi tutti. Anonymus de Anonymis.
A te che affronti il confronto di posizione con l'insulto gratuito, dico che ti farebbe molto bene leggere con più calma qualche lettera dei ventenni condannati a morte settant'anni fa dai fascisti e dai nazisti, che hanno immolato la loro vita anche per la tua libertà, penso che ti gioverebbe un pò di silenzio e di riflessione. Ed in ogni caso basta al fascismo e Libertà ai popoli.
Anonymus de Anonymis
Il liberismo è quello che conduce dal Vietnam in poi la continua guerra ai popoli, reindirizzando con i servizi segreti tutti i sommovimenti popolari perchè si autoannullino per sempre, come è avvenuto contro Lumumba in Congo, contro Mossadeq in Iran, e poi con la guerra in Iraq, in Afghanistan, poi in Egitto, in Lybia, in Tunisia, in Siria, ora in Ucraina e Venezuela per non parlare di molti altri conflitti in Africa ed in America Latina che non hanno l'onore dei media. Ricordiamoci però che il Medioevo si instaurò in Europa, dopo molti anni di guerre, e che queste avevano ridotto alla miseria un intero continente.
Teacher, Regan, Bush,Mc Cain, Blair ( l'amico laburista liberista di Renzie) essi ne conoscono bene gli aspetti reconditi, e davanti a loro la Trilateral, il club Bilderberg Group, con gli americo-germanici Rothschild, etc…
Buona serata. Anonymus de Anonymis.
Per Anonimys.
Scusa la mia ignoranza, Teacher sta per Tatcher?
ma vedere insulti dove non ce ne sono fa parte della visione tardo ottocentesca per autoconvincersi di essere nel giusto?
si appunto, tutti questi movimenti e gruppi di potere sono estremamente vicini al PD, Enrico Letta in primis.
Scusa de Anonimys, ma non trovo il nesso tra la Thatcher, Bush, Reagan e….. Enrico Letta…!
Tony Blair, invece lo vedevo più vicino a Romano Prodi….
Enrico Letta è del PD si o no?
Non ho mai accomunato Enrico Letta ai liberisti, caso mai in modo diretto ed esplicito invece M. Renzi, noto ex-democristiano di Firenze, in sintonia profonda con il liberista Berlusconi, con il liberal-laburista Blair, che ora sta bene al governo con gli 'ex-socialisti lib-lab ora social cristiani del nuovo centro destra come Sacconi, Cicchitto, Formigoni, Quanto alla Tatcher, sarebbe la Thatcher. Touché?
Anonymus de Anonymis
"il contrasto al liberismo, riconosciuto come il responsabile della situazione planetaria attuale". Io condivido pienamente, tantopiù dalla mia ottica ambientalista. Il problema è però di proporre alternative. Se si riesce a mandare 1-2 eurodeputati della lista Tsipras all'Europarlamento si risolve qualcosa? Abbiamo un altro modello da proporre? Io trovo encomiabili gli intellettuali che hanno voluto tentare la carta della lista Tsipras per tenere in vita una sinistra boccheggiante, però penso che per ricostruire dalle macerie bisogna partire da più lontano. Riaprire un dibattito sugli stili di vita, sul consumo critico, la solidarietà orizzontale tra le persone, magari facendo seguire azioni concrete ai pensieri. Invece vedo che i politici (anche i "nostri" de sinistra), pensano alla prossima scadenza elettorale, alla lista da comporre, ai manifesti, alla percentuale da agguantare. E' una politica politicante che vive per sé stessa. Io avrei trovato dignitoso "saltare un giro" e ripartire dal basso, dai paesi, dai rioni delle città. E tra 10 anni, se avremo fatto un buon cammino, presentarci anche alle Europee…
Claudio
Sono d'accordo che non basta la scadenza elettorale e capisco che c'è bisogno di qualcosa che duri nel tempo, un'organizzazione che tenti di invertire la rotta. Ma la situazione della Grecia è un esempio di come si può ridurre l'Europa non tra 10 anni, ma tra molto meno e che cosa può capitare nella stessa Europa se lo spazio viene lasciato a Marine Le Pen o Orban. Certo non basta, certo bisogna anche fare altro, ma l'Europa, come abbiamo visto, non è una questione secondaria, visto che il livello di povertà, disoccupazione, sperequazione, ingiustizia sociale ha raggiunto livelli mai conosciuti prima. Non credo che ci possiamo permettere più di saltare un giro. adg
Guarda che non ero io quello che sosteneva da un lato che il liberismo è il male assoluto e dall'altro che il PD va bene…. Anzi, io ho proprio fatto notare la contraddizione implicita in questo accostamento.
Scusi ma la ricetta della lista tspiras quale è? ancora più indebitamento e più spesa pubblica? più tasse? più immigrazione? mica si capisce.
In ogni caso, l'Ungheria di Orban è risorta, economicamente. Ciò è incontestabile, a prescindere dal giudizio politico.
Penso che l'abolizione avvenuta in Italia del Partito Comunista Italiano di Enrico Berlinguer, sia stato l'errore storico irreparabile, che ha tolto l'unico vero bastione di difesa che possedevano le classi produttrici, ora è tutto più complicato e complesso. In questa complessità Tsipras ci sta perfettamente, perchè dopo un ventennio disperante, si apre una speranza per un orizzonte nuovo, più civile, più democratico, nel quale iniziare a fare i conti con il liberismo dilagante, con il riemergere dei nazi-fascismi ad est come ad ovest, con una globalizzazione che sin quì ha posto il veto per ottenere un'Europa politica, dove le popolazioni eleggano in esecutivo legittimato dal voto dei cittadini, e non come è avvenuto sino a ieri con la Commissione Europea ed il Presidente nominati putroppo senza voto.
Anonymus de Anonymis
ma ti rendi conto che parli solo per slogan e frasi fatte senza significato?
invece dire che la sinistra vuole più tasse, più immigrazione, più debito è analisi politica sopraffina e del tutto priva di retorica.
non dico, chiedo.
Il programma della lista, in 10 punti, è visibile e scaricabile da Internet. Mi pare che se uno vuole può informarsi da solo. La cosa che però balza agli occhi è che in periodo di crisi come questa gli obiettivi politici diventano: no all'euro, come se la crisi italiana fosse dovuta solo alla nuova moneta. Ma abbiamo anni di corruzione, di mancati investimenti, di nessuna strategia, di fondi pubblici dati alle imprese così. E' da anni che viene denunciata da Gallino (candidato tzipras) la svendita di settori chiave (chimica, elettronica, ecc) dell'industria. Sono anni che c'è un'enorme evasione fiscale. Quindi la crisi si è incistata su un paese che dal dopoguerra non ha fatto la politica giusta. Poi l'altro problema diventano gli immigrati: ma andateglielo a dire all'ad di Fincantieri che ha costruito le navi grazie allo sfruttamento dei lavoratori in appalto. Che barconi e barconi! L'industria li vuole e li sfrutta. La destra usa dunque argomenti distraenti dai veri problemi. Orban fa crescere l'economia, ma lo ha fatto anche Hitler prima della guerra. Gli ebrei stanno scappando da Budapest: un motivo ci sarà.