Ma di che stiamo parlando? Inaugurando una delle mostre attinenti al tema della bella rassegna E’ Storia, appena iniziata a Gorizia, il sindaco Romoli ieri avrebbe detto che “solo Gorizia potrebbe avere l’onore di essere definita capitale della Grande Guerra”, anche perché la città ha tutti gli elementi per essere “molto attrattiva”, dal punto di vista del turismo connesso alla prima guerra mondiale.
Stiamo parlando di un conflitto che ha provocato milioni di morti in Europa, di una generazione di giovani falciata dall’incoscienza e dalla crudeltà di chi ha studiato la guerra di trincea. Si parla di quella che Benedetto XV definì orrendissima guerra e inutile strage. Ci si riferisce al veleno che da quelle terribili battaglie si è diffuso ovunque, fomentando il nazionalismo, il fascismo, il nazismo; portando alla crisi planetaria dalla quale deriveranno la seconda guerra mondiale, la Shoah, Hiroshima, le foibe.
Ben venga un approfondimento delle cause e un’analisi delle conseguenze, ben vengano manifestazioni come quella appena avviata ai Giardini Pubblici e dedicata alle “Trincee”. Ma “onorarsi” di essere la “capitale” di questa terribile carneficina e gioire dell'”attrattiva turistica” di quegli eventi appare veramente fuori luogo. E basta con il vezzeggiativo di “Grande Guerra”, quella che è stata combattuta è semplicemente la prima guerra mondiale o se si vuole darle un nome reale, la si chiami “Tremendo Massacro”.
ab
Non solo Romoli, purtroppo!
Quasi tutti (partiti, associazioni, persone …) oramai ragionano sul "cosa mi rende, quanto mi conviene etc." con un cervello sviluppato solo sul piano economico o poco più.
Prendi, ad esempio, il PD ….
E a tutti sfugge che l'Italia è entrata in guerra nel maggio del 1915. E che nel 1914 Gorizia era piuttosto felicemente parte dell'impero austroungarico.
altrochè critica alla guerra! Mi pare d'essere 50 anni fa, quando la guerra era un'epopea, non un massacro. D'altra parte viva la guerra e viva il duce, vindice della pace conculcata, come diceva allora ( solo allora?) il nostro beneamato consiglio comunale.
Purtroppo Gorizia puo' vantare alcuni tra i politici piu' burini d'Italia…quando sento certe dichiarazioni pubbliche non riesco a non pensare ad una storica copertina di "Cuore" che recitava così:
http://4.bp.blogspot.com/-_VDLzrvoORc/Uvievvb-U2I/AAAAAAAABJ0/8UpURQU8h2c/s1600/500×315.jpg
n.m.
Davvero acuta e profonda e soprattuto pertinente l'osservazione del primo anomimo, quello che se la prende con il Pd e che parla di "un cervello sviluppato solo sul piano economico o poco più". Evidentemente deve averlo confrontato con il suo neurone, ancorchè atrofizzato. Complimenti
dario ledri
Corri a votare il tuo Renzi, e falla finita! Così ti rassereni ….
Caro Anonimo, se non puoi metterci il cervello, anzi il tuo solo neurone ancorchè atrofizzato, mettici almeno la faccia. O forse ti vergogni anche di quella.?
Dario Ledri
Stai sereno Dario. La violenza non giova. E nemmeno la coerenza, nell'insulto come nelle "primarie" (pensa a Bersani!).
E' inutile insistere: l?anonimo si vergogna di se stesso e non si firma.
dario ledri
Fossi matto. Non vorrei mai che dall'insulto gratuito si passasse magari …. .
Le parole sono pietre e chi parla male ed insulta va tenuto lontano.
In questa Repubblica lasciateci almeno il mugugno anonimo, come il voto.