Una parte del pubblico presente |
Una parte dei relatori: da destra, fuori immagine, Mascoli, Stocco e Agostinis del CSM di Gorizia; poi, nella foto, Careddu, Signorelli, Corvi, Bettiol, Bolterstein |
Tutto esaurito, martedì sera al Forum, in occasione dell’incontro dedicato a persona e servizi nell’ambito della salute mentale. Ben coordinato da Daniela Careddu, sono intervenuti diversi operatori del passato e del presente della psichiatria: una raccolta di esperienze culminate nella forte comunicazione di Assunta Signorelli, che ha portato una ventata di autentico spirito basagliano. Non sono mancati momenti di intensa dialettica, ma l’obiettivo dell’incontro è stato raggiunto: portare intorno allo stesso tavolo una parte dei protagonisti della cura, rilevando la diversità di approcci, ma nel contempo sottolineando il desiderio di ascoltarsi gli uni con gli altri. Senz’altro un cammino da riprendere e intensificare.
Incontro interessante, ma contraddittorio. Ruolo della famiglia, differenza tra malattia maschile e femminile, importanza o no del colloquio con lo psichiatra. A me pareva che le idee fossero molto diverse tra gli operatori. Forse sarebbe da individuare un paio di temi e andare a fondo, data la vastità. Brava Daniela e bravo Forum. adg
Incontro importante che ha messo in evidenza, vista l'affluenza e gli interventi, che il problema è molto sentito oggi in città. Le molte tematiche emerse, anche se solo accennate sono gli spunti per un lavoro da pianificare come approfondimento e conseguente proposta ed azione. Mi pare che l'ambito del Forum sia stata on ottima occasione come già in passato, colta con molta intelligenza da pazienti ed operatori, per dar voce e far sentire questa voce in un contesto pronto ed attento che ha presente il disagio e non vuole continuare ad ignorarlo. Fa bene a tutti sentire parlare di questi problemi, non illudiamoci pensando che essi non ci riguardano.