Era stata annunciata solennemente come un’iniziativa antifascista a carattere regionale, per contrastare i “nazionalisti friulani” in campagna di arruolamento a Gorizia e per ribadire la convinzione democratica messa in discussione in tutta Europa. In realtà, la manifestazione che si è tenuta l’altra sera nello spiazzo tra Via Mazzini e Via Crispi è stata un gesto di rara tristezza. Al massimo venti persone, slogan d’altri tempi e Bella Ciao replicata da un magnetofono improvvisato, in varie lingue e arrangiamenti recenti. Come si suol dire, il numero dei membri delle forze dell’ordine era largamente superiore a quello dei manifestanti. E’ davvero preoccupante la crescita della nostalgia nazi-fascista nel Vecchio Continente. Ma la prossima volta sarà necessario organizzare meglio quelli che dovrebbero essere i segni di una nuova, nonviolenta, ma efficace e consapevole, resistenza.
Più che altro sarebbe necessario guardare in faccia la realtà..
Io non so perchè, forse distratto, non ne ero al corrente, ci sarei venuto.
Paolo Nanut
ma cossa ga 'sti fasci? Xe dapertuto, anche all'hotel international, ma xe dovemo ndar a Ronchi dei partigiani, come podemo eser lì a darghe il rocheton?