Si sono svolte domenica scorsa, 13 luglio 2014, le elezioni parlamentari in Slovenia. Il risultato, considerato da molti osservatori un vero e proprio “terremoto politico”, premia con il 34.61% (299.041 voti, la percentuale più alta mai ottenuto da un partito negli ultimi 24 anni, ossia da quando la Slovenia è diventata indipendente) il partito SMC, guidato dal professore di Diritto costituzionale Miro Cerar. E’ un risultato assolutamente significativo in questi tempi in cui, nella piccola repubblica, numerosi rappresentanti della politica, dell’imprenditoria e della finanzaappaiono coinvolti in casi di corruzione. Non stupisce dunque il risultato di elezioni politiche che premiano un “non politico”, il”rottamatore” Cerar che ha incentrato la sua breve e fitta campagna elettorale proprio sulla lotta a questo tipo di fenomeni, potendo fare a meno di alleanze pre e post elettorali. La nuova lista (nata poche settimane orsono), che si dichiara “super partes” pare tuttavia propendere per il centrosinistra.Questo aspetto sembra confermato da una pur tiepida politica di opposizione alle ondate di privatizzazioni imposte dall’UE al mercato slovenoe che hanno suscitato nei mesi scorsi forti reazioni sindacali e popolari di massa. Al secondo posto si è piazzato il partito di destra SDS con il20,6% (178.656 voti, il 7% in meno rispetto alle scorse elezioni). Zvonko Černač, vicesegratario del partito, non ha tardato ad etichettare come irregolare l’intera tornata elettorale, falsata, a suo parere, dalla condanna “politica” inflitta al leader Janez Janša, attualmente in carcere per corruzione. Segue con il 10,2% dei voti il partito dei pensionati Desus.
Ma la vera sorpresa è rappresentata senz’altro dal buon 6%(51.576voti) ottenuto dalla coalizione della sinistra radicale Združena Levica(Sinistra Unita), che occuperà sei seggi in parlamento al pari del partito Socialdemocratico SD, calato a 51.487 preferenze. E’ la prima volta dal ’91 che una coalizione di ispirazione socialista e marcatamente anti-capitalista riesce a superare lo sbarramento del 4% che permette di sedere in parlamento. La lista, nata negli ultimi mesi è figlia delle imponenti manifestazioni popolari che hanno animato le piazze slovene dalla fine del 2012 contro la discussa politica di austerità portata avanti dalla destra di Janša. Raccoglie al suo interno varie sigle politiche come il Partito Democratico del Lavoro, l’Iniziativa per il Socialismo Democratico e il Partito per lo Sviluppo Sostenibile della Slovenia ed è legata al Partito della Sinistra Europea guidato da Alexis Tsipras.
A completare il quadro il 5,54% del partito Nova Slovenija(centro-destra) ed il 4,34% per la listaZavezništvo, fondata della premier uscente Alenka Bratušek in seguito alla scissione (causa della caduta del governo ed delle conseguenti elezioni anticipate), da PS (Positivna Slovenija) del sindaco di Ljubljana Zoran Janković che con il suo 3%non supera la soglia di sbarramentonecessaria, pagando probabilmente lo scotto dei suoi recenti guai con la giustizia e facendo sembrare lontanissimo il suo 27% alle elezioni di appena tre anni fa. (n.m.)
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Grecia, Portogallo, Slovenia…e noi con Berlusconi, Verdini e il patto del Nazareno
questo vento che oggi spira in Slovenia, è lo stesso che il 25 maggio scorso a me ha dato la consapevolezza che quella è la strada maestra da seguire, infatti ho votato con convinzione per l'altra Europa con Tspiras, perchè il Pd Renzi non esprime più nulla, anzi esprime nel suo affratellamento ai Berluscones o agli Alfanines un abbraccio mortale per la democrazia, come dimostrano le sue proterve riforme tese a distruggere la sacra Costituzione dei partigiani, e tutte rivolte a creare salvacondotti e rinnovate leggi ad personam alla casta corrotta, e magari pure a tentare di corrompere i "nuovi politici" del M5s o di Sel come Migliore! Avanti per la democrazia e per il Socialismo!!!
Buona serata a tutti voi.
Se i nuovi politici sono l'ex rifondarolo Migliore Gennaro, che nel 2007 venne a parlare a Gorizia per le elezioni del Sindaco e qualche pseudo compagno, ora dentro tsipras, mi proibì di presentarmi con una maglietta in cui sopra c'era scritto Libertà ai popoli, Svoboda narodu; a posto siamo!
Paolo Nanut
Più che avanti con la democrazia, permettimi di dire Avanti con il comunismo!
paolo nanut
In Slovenija qualcuno ironizzava su noi italiano che votavamo in massa, ovviamente non io, per Berlusconi. In Slovenija ci hanno superato in quanto il 20% hanno votato per un carcerato.
Paolo Nanut
Infatti Gennaro Migliore si sta avvicinando a Renzusconi alla velocità della luce, prima che passi il treno con le "grippie"(1)
(1) Gripia nel suo etimologico significato è un vocabolo della lingua veneta che significa mangiatoia.
Non solo te lo permetto ma anche lo auspico nel senso del comunismo Bolscevico.
però hanno votato per L'Altra Europa con Tsipras un po' di più che in Italia, e Cerar è stata una sorpresa anche per la Alenka.
Resta da capire dove vuol andare a parare Cerar. di sicuro queste elezioni hanno fatto una vittima illustre, Jankovic.
Paolo Nanut
ma soprattutto Janez Jansa che in Slovenija rimane in carcere per la vicenda nota di corruzione, mentre in Italia viene assolto Berlusconi in Appello, dopo le promozioni a riformatore donategli da Renzi e C.
Auspico che questo blog del Forum dia spazio all'opinione diretta sulle politiche slovene, degli sloveni di Nova Gorica e di Gorizia, sarebbe una integrazione di opinioni molto sentita e interessante.
Ciao a tutti.