E se il Vescovo di Roma Francesco sorprendesse tutti, il prossimo sabato, nel corso dell’attesa, fugace visita a Fogliano e Redipuglia? Oltre alla scontata condanna della guerra, alla preghiera per tutte le vittime militari – e civili! – sui diversi fronti, potrebbe riabilitare ufficialmente coloro che hanno perso la vita perché per motivi di coscienza non se la sentivano di uscire dalla trincea e si sparare ad altri giovani “che avevano lo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore” (De Andrè). Considerati “disertori” e “vigliacchi”, sono stati fucilati dai propri stessi compagni d’arme e oggi forse è giunto il momento di considerarli degli autentici “eroi” che hanno dato la vita per rimanere fedeli ai dettami della propria coscienza.
farebbe bene a farlo: disertare è cosa buona, e in molti lo faranno anche nella seconda guerra mondiale, mentre gli sloveni e i croati saranno mandati nel centro o sud italia e molti in sardegna. Però credo che il papa non lo farà, spero di sbagliarmi ma le sue parole non sono abbastanza forti in tempi come questi.
Allora anche Gesù Cristo avrebbe potuto scendere dalla croce, tirarsi indietro e diventare un eroe, secondo voi? O il padre di famiglia che di fronte alla difficoltà scappa abbandonando tutto? O chiunque venga meno al suo compito? Ma siete matti?
Cioè, se capisco bene, chi preferisce morire piuttosto che uccidere è come un padre che abbandona la sua famiglia perché non riesce più a sostenere le responsabilità? Mah, davvero mi chiedo chi è diventato matto…
Il compito dei contadini sardi e calabresi era crepare in trincea per Trento e Trieste? Ma mandi i suoi di figli in guerra e non venga a parlare di caduti in un territorio che ne ha avuti così tanti
Il vero soldato combatte perché ama ciò che ha alle spalle e non perché odia ciò che ha di fronte.
Difendere ciò che si ama a volte richiede anche questo. E gli Uomini sono disposti a farlo. O, tanto per fare il solito esempio, chi combattè contro Hitler avrebbe dovuto disertare in massa?
ma perchè i cafoni meridionali sapevano dov'era trieste??? in quanto a hitler bisognava non dargli il consenso elettorale che ha avuto, ragionando, cosa che l'uomo fa pochissimo.
Per restare al solito esempio, chi ha obbedito agli ordini di Hitler ha ragionato come l'interlocutore, ritenendo l'obbedienza una virtù, sempre e comunque; paradosso per paradosso, se i tedeschi avessero disertato in massa, non ci sarebbe stata la seconda guerra mondiale…