Il Blog del Forum Gorizia
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in effetti son daccordo!
Che vantaggio c'è per Gorizia avere questi tre giorni di baraonda?
Chi ci guadagna?
Nessuno l'ha mai spiegato.
io non sono per niente d'accordo.. mi sembra che in questo caso si voglia proprio cercare di fare polemica anche sulla festa, tanto per non perdere l'abitudine. Che cavolo vorrà significare "esempio virtuoso e culturalmente apprezzabile e interessante, di alimentazione e di somministrazione di cibi e bevande"?? E poi i disagi… capirai… una volta tanto che si vede un po' di gente: che razza di esagerazione! Gusti è una delle poche cose buone che riesce ad esprimere questa città, criticare tutto mi sembra assurdo. E poi questi tre giorni, con tutta evidenza, sono una boccata di ossigeno per il commercio
una boccata di ossigeno per commercio?
le bancarelle vengono da fuori Gorizia e in questi tre giorni i goriziani invece di spendere nei negozi di Gorizia comprano sulle bancarelle di chi viene da fuori Gorizia.
Dunque una boccata di ossigeno per il commercio non goriziano.
Mentre per il festival vegetariano la raccolta dei rifiuti era precisa, differenziata con sacchi multicolori riciclabili, stoviglie riciclabili, biodegradabili e compostabili, per dis-gusti di frontiera c'era solo l'orripilante sacco nero !! Ho acquistato una birra in bottiglia e alla resa al banco mi è stato detto di buttarla nel sacco nero !! Ma che razza di amministrazione comunale è questa ?
Ecco proprio il suo inciso "…una delle poche cose buone che riesce ad esprimere questa città.."riassume il concetto che a fronte di una totale mancanza di visione e progetti per Gorizia, la chiusura di tantissime attività – si vedano le serrande abbassate – la sanità smantellata, il tribunale a grave rischio chiusura, la fine della scuola di musica, lo stato delle scuole e degli impianti sportivi, …ecc. l'unica cosa che rimane è l'abuso di sostanze alcooliche e di grigliate di carne (sulla cui tracciabilità e qualità non mi permetto di discutere non essendo un tecnico in materia, ma a mio modesto e profano parere altra cosa è la cultura eno – gastronica di cui la tradizione locale, quella sì, può andare fiera)…insomma se non è questo un segno di decadenza.
Magari per le prossime edizioni andrebbe rivista qualcosa, a partire dalla dislocazione. Perchè non farla in zona fiera, tanto ormai non è più tempo di fiere commerciali, e perchè non favorire la gastronomia locale, l'esposizione e la vendita di prodotti a km 0, riduzione dei rifiuti e differenziata, e molto altro…b. giornata. S. Cosolo
1) Gorizia ha dimostrato di essere una bella città, ha mostrato le proprie vie e si è fatta pubblicità
2) molta gente si è dimenticata per un po dei piccoli grandi problemi che ha
3) molti bar hanno guadagnato, chi vendendo bevande e caffe nel proprio locale, chi mettendo uno stand
4) molti giovani hanno lavorato dietro gli stand e hanno fatto qualche soldo
5) ci siamo divertit
vuoi che continuo?
Ma ande a cagher, mai contenti di nulla, per qualsiasi cosa si protesta, son il primo a criticare molte cose dell'amministrazione, pero anche se non son stato frequentatore in mangiate nei vari stand , in quei due che son stato , rigorosamente Italiano e Goriziano mi son trovato benissimo, allegria e servizio di qualita'. Poi se vogliamo muovere una critica cosrruttiva facciamola, mancavano bagni chimici, in quanto si pensa che la gente cosi entra nel locale ( bar o similare) e li per andare al bagno almeno il caffe lo prenda.
Disagio per i cittadini? E Piazza Vittoria chiusa per anni il corso chiuso e tutti i lavori che hanno messo in ginocchio il commercio quelli non sono disagi? Ogni volta che c'è qulcosa a Go c'è cente che si lamenta e dopo dice che a Go non c'è niente ed è morta.siamo sempre a criticare.Allora chi ha da criticare il prossimo anno quando ci sarà Gusti di frontiera vada a farsi un bel giro al mare o in montagna così non vede niente!!!!!!!.
Dai che c'e la fate a rispondere finalmente ad una domanda giusta. Chi ci guadagna?
Io so di tanti negozi vhe hanno fatto il pienone. Ad esempio in piazza vittoria, l'ex negozio Sasch. La mia amica che ci lavora ha detto che hanno lavorato tantissimo. E anche i bar hanno lavorato. Comunque, chi ha scritto quelle lamentele è sicuramente qualcuno che non sarà mai contento di niente e che critica a prescindere. Ed è proprio il tipo di persona che invece di acquistare in città passa i fine settimana al Tiare o al Città Fiera.
personalmente ritengo che non si tratta di schierarsi pro o contro gusti di frontiera, è comunque una manifestazione che per me va riproposta ogni anno riprendendo per i valori iniziali (soprattutto incentivare gli operatori locali e i prodotti locali, puntare sulla gastronomia di qualità che è una caratteristica della nostro territorio), poi c'è il problema che le dimensioni assunte sono difficilmente compatibili con il centro urbano per vari comprensibili motivi, ecco perchè si potrebbe ragionare sull'utilizzo della zona fiera e delle sue strutture. A questo proposito vi riporto un estratto della delibera di giunta n. 194/2014 che ho appena letto sul sito del Comune e che motiva ulteriori stanziamenti per "servizio straordinario e urgente di pulizia e sanificazione di alcuni tratti di strade e marciapiedi particolarmente lordati durante la manifestazione Gusti di Frontiera per riportarle ad idonee condizioni igienico sanitarie", vie cittadine ridotte a latrine a cielo aperto, divenute addirittura inidonee – sono le parole della delibera -da un punto di vista igienico sanitario. Ecco cose come queste andrebbero riviste. un saluto a tutti S.Cosolo
Amarezza
Premetto che non sono proprio fan di Gusti di Frontiera, o meglio, lo ero abbastanza quando era una festa quasi spontanea: ma si sa, quando le cose crescono, in questo caso a dismisura, bisogna dare delle regole e un organizzazione, e, in questo caso non mi sembra che la manifestazione sia stata organizzata poi tanto male, anzi, direi che Gorizia sia quasi pronta per l'adunata Nazionale degli Alpini!
Amarezza perchè quando leggo che questo evento viene catalogato quasi con dispreggiativo termine "disgusti", sembra quasi si voglia deliberatamente insultare 400.000 persone che vi hanno partecipato.
Mi sembra che le manifestazioni culturali non manchino a Gorizia: solo nel mese di luglio si sono tenuti una rassegna di musica Jazz, una di musica classica, la rassegna MONDIALE corale Seghizzi (mi ha detto un mio amico che è una delle rassegne di cori più importante del MONDO) e un' altro evento culturale di cui non ricordo il nome.Se a queste manifestazioni culturali non ci vanno 400.000 persone che dobbiamo fare? Frustare tutti porta a porta e mandarli in fila alle tavole rotonde? Modello Fantozzi con la "corazzata potiomkim?)
Altra osservazione: nell'intervento si parla prima di Gorizia che con manifestazioni come queste perde il suo appeal culturale, e poi ci si chiede quale sia il ritorno economico per la città ritenuto pari a zero!
Ma come, vengono in città 400.000 persone e il problema qual'è, che sono tutte persone ignoranti e non acculturate o che non portino i soldi agli operatori goriziani? Mi sembra ci sia un po' di confusione di fondo….. anzi, un poi' tanta!
Tornando alla festa (ripeto, non sono un fan), mi sembra abbiano partecipato decine di migliaia di famiglie con migliaia di bimbi (che facciamo, DIS-GUSTOSI anche quelli? DIS-GUSTOSE anche le famiglie?), per quel poco che sono stato non mi sembra di aver visto decine di coma etilici con ambulanze che corrono all'impazzata, ingurgitamenti di liquori, droghe, pasticche come ad esempio succede in parecchi "rave party), mi sembra di aver visto una bella atmosfera di fondo, la gente serenamente in coda (a proposito ma che c'aveva quel dolce ungherese che per comprarlo si doveva fare un'ora di coda?
Certo anch'io ho sentito lamentele, chi ha mangiato male, chi malino, chi cosi cosi, chi bene, chi buono chi…. BUONISSIIIMOOOO! Sempre ed Immancabile quello/a che dicono ….. era BUONISSSSSSIMOOOO!
Contenti loro…
Do' pienamete ragione al discorso sulla raccolta differenziata, c'era, per dovere di vera cronaca, ma puo' essere migliorata.
Per quanto riguarda i cumuli di immondizia, per evitare che la stessa si ammucchiasse dovevano lavorare il sabato e la domenica gli operatori dell'IRIS, e questo poteva essere un problema, una notevole spesa in più; comunque pare che 24 ore dopo la situazione fosse normale.
P.S. per vedere le immondizie basta fare un giro un giorno si e uno no alla Stazione Trenitalia, nei pressi del monumento all'Olocausto. Senza bisogno di gusti di frontiera.
A quelli che sperano che la festa la facciano 2 volte all'anno dico che penso ne basti una.
saluti
mauro
Le feste in fiera no. Le feste vanno fatte in centro nei vicoli nelle piazze. Alla fiera non hai atmosfera. Capisco che in centro può essere un problema ma li devono restare.
gli stand cercavano disperatamente forza lavoro ma la risposta dei goriziani è stata : " piuttosto che lavorare vado a bere e a sfasciarmi" quindi che non si venga a dire che Gusti non offre nulla… Gorizia si è autobruciata con tutte le cose che non ha saputo tenersi, tra cui gli studenti !
L'associazione Essere Cittadini si dimostra, una volta di più, portatrice di quel sentimento di "no se pol" che è stata ed è una delle cause dell'impoverimento di Gorizia. La manifestazione esiste da 11 anni, da 11 anni cresce, e se cresce un motivo c'è: la gente viene, SI DIVERTE e ci ritorna. E checché sostengano questi poveri di spirito, la gente spende (non solo agli stand, i negozi aperti erano tutti pieni!) e si guarda in giro.
Qui si cita Gorizia "un tempo città di cultura e di vivace fervore commerciale", e Giovenale.. vogliamo per favore smetterla di fare gli struzzi e vivere nel passato? Vogliamo tappare la bocca una volta per sempre ai quattro gatti dell'associazione Essere cittadini, che con le loro posizioni provincialotte e fuori dal tempo, fanno solo danni e riescono (quando ci riescono) solo a difendere le proprie misere torri d'avorio (gli appartamenti in centro), boicottando sistematicamente qualsiasi iniziativa che cerchi di vivificare il territorio e che, dio ce ne scampi, prosegua oltre le otto si sera?
spero che lei si renda conto dell'idiozia del suo ragionamento. Non fare Gusti di Frontiera NON gioverà minimamente alla sanità, al tribunale, alla scuola di musica e via dicendo. Contribuirà solo a rendere Gorizia ancor più isolata di quel che è.
Poi, appunto, per favore, non essendo tecnico in materia, si astenga dalle sue empiriche asserzioni sulla qualità dei prodotti offerti.
Le fa tanto schifo Gusti di Frontiera in pieno centro? Beh, lasci che le dica una cosa: gran parte del suo fascino risiede proprio nella location, cosa che a lei evidentemente sfugge, dato che come alternativa propone lo squallore assoluto degli stand fieristici; e, per inciso, si è per caso chiesto COSA ci guadagnerebbero i commercianti goriziani (sempre di più ogni anno) che tengono le loro attività aperte nei giorni di Gusti, se venisse spostata la manifestazione alla Fiera? Glielo dico io, "nulla, anzi". Ma di sicuro faremmo contenti i soliti quattro vecchi parrucconi che, poverini, per quattro giorni devono sobbarcarsi l'immane disturbo di avere degli stand posizionati sotto i loro eleganti appartamenti delle vie del centro.
Visto che "i dati numerici vanno così di moda oggigiorno", si può sapere chi e QUANTE siano queste "numerose persone" che avrebbero contattato la fantomatica associazione?
Quanto ai "sentimenti malinconici" che la manifestazione evocherebbe, l'Associazione suddetta farebbe meglio a tenere per sé le proprie sensazioni e non tentare penosamente di veicolarle come sentimenti comuni.
Se la Gente va a Gusti di Frontiera, vuol dire che si diverte.
E se i signori dell'Associazione mettessero il naso fuori di casa, si accorgerebbero che tra la gente, c'è "mezza Gorizia", alla quale EVIDENTEMENTE la manifestazione non provoca poi così tanta malinconia.
La lista di "chi ci guadagna" sarebbe fin troppo facile da compilare, ma basti un dato facilmente verificabile: se nessuno ci guadagnasse (inclusa la città, cari i miei associazionisti col paraocchi), molto semplicemente la manifestazione non esisterebbe da più di un decennio, continuando a crescere.
La manifestazione cresce, voi no; rimanete piccoli e provinciali. Forse è il momento che iniziate a crescere anche voi.
Gentile essere cittadino, non oso immaginare cosa direbbe Giovenale in visita alla Oktoberfest di Monaco. O in qualunque luogo del pianeta dove più di mille (ma anche meno) si radunano per il pane et circenses.
Tuttavia ogni cosa è perfettibile raccogliendo proprio le osservazioni costruttive sulla raccolta dei rifiuti, la disponibilità di materiali biodegradabili, gli orari, la viabilità.
Io abito in centro con tutti i disagi che ne conseguono e non amo molto frequentare questo tipo di eventi, però va bene così, per una volta, vedere la città viva piuttosto che desolata e vuota nel fine settimana.
Concretamente però sarebbe utile conoscere dei dati. Penso ai posti letto dei vari b&b che operano in città e che portano un poco di soldini a chi li gestisce, al piccolo commercio…insomma, un riscontro oggettivo e informato.
cari Essere Cittadini, con questo post avete davvero pisciato fuori dal vaso. E non avete nemmeno usato i bagni chimici di Gusti di Frontiera.
forse i membri della suddetta associazione sono i conti salpelloni mazzanti vien dal mare chi ieri hanno tenuto in ostaggio mezza gorizia per il matrimonio della pargola? no, perchè altrimenti non si spiegherebbero i due pesi e le due misure. da una parte il disprezzo verso "le folle " che sono venute da ogni dove a gorizia (che diciamocelo, non è esattamente il primo posto che passa per la testa a un non goriziano quando vuole passare una serata divertente) per una manifestazione che avrà i suoi difetti di gioventù (pulizia e controlli spettano però al comune di gorizia, che incassa tanti euro per concedere gli spazi) ma ha il pregio di proporre qualcosa che piace a tutti… e pazienza se le folle non sono esattamente di nobili origini come pretenderebbero i soloni dell'associazione. Gorizia ha bisogno di gente, di turisti ben più di 3 giorni all anno per rivitalizzare il commercio e quindi ben vengano decine di manifestazioni che attirano gente, perchè altrimenti tutto il centro storico muore grazie al fatto che la gente va nel bellissimo centro commerciale situato a qualche km di distanza (non serve far nomi). e chi scrive lo sa sulla sua pelle perchè ha visto il centro di Mestre (grande il triplo di gorizia) morire in pochi anni a causa dei vari centri commerciali aperti in periferia.
Io piuttosto mi chiedo se i conti salpelloni mazzanti hanno pagato al comune per i disagi che hanno creato alla circolazione nella giornata di ieri.. non ha niente da dire la suddetta associazione?
Purtroppo non solo i giovani rifiutano i lavori alla festa "Gusti di Frontiera". I vinicoltori negli ultimi anni facevano fatica anche a trovare giovani che andassero a vendemmiare per 10 giorni, tant'è vero che ora le ditte più grande fanno venire i pulmann pieni di polacchi, sloveni, pakistani e indonesiani, se aspettano anche i nostri ragazzi.
A Pordenone per l'87^ adunata Nazionale degli Alpini cercavano 500 persone da assumere negli stand per 4 giorni…. Ne hanno trovato a fatica 200/250…. Altro che laborioso e ricco nord-est… Poca voglia mi sa….
Auspico vivamente che l'Associazione Essere Cittadini "controribatta" ai numerosi post giunti.
Penso sia doveroso.
Saluti
E' impensabile paragonare le 2 feste, solo numericamente parlando è un rapporto di 10 a 1.
Possiamo affermare che il festival vegetariano è una festa di nicchia o d'elite mentre gusti di frontiera e una festa di massa, possiamo dire una gioiosa "macchina da guerra"….
gentili anonimi (o anonimo visto che l'anonimato potrebbe nascondere anche una sola persona), state tranquilli, siamo veramente 4 gatti, come qualcuno ha detto e ne siamo fieri perchè rispettiamo tutti anche i gatti e anche se sono solo 4, Essere cittadini non è una minaccia per la manifestazione Gusti di Frontiera. nell'intervento abbiamo riportato alcune critiche alla manifestazione, in particolare sulla sotenibilità di essa nel centro urbano viste le notevoli dimensioni raggiunte (traffico, igiene, disturbo ai residenti, ecc.). Tutto qua e comunque il post ha raggiunto il suo obiettivo: creare un confronto e una discussione. Il fervore e la passione di alcuni commenti personalmente mi sono piaciuti in un periodo in cui c'è indifferenza e apatia generalizzati. Abbiamo tanti problemi da risolvere per cui quando i cittadini si attivano è un buon segnale. l'unica cosa che proprio mi dispiace è il vostro anonimato: che cosa temete? in fondo è solo una discussione su una manifestazione goriziana…credetemi, firmate i vostri interventi, così saremo tutti meno "poveri di spirito".
ciao. b.serata Stefano Cosolo pres. Ass. Essere Cittadini
Buongiorno, penso che il fatto dell'anonimato sia tipico di tanti blog (forse quasi tutti), ancor di più nella realtà goriziana.
Io mi sono firmato col nome di battesimo.
Grazie e ciao
mauro
Oggi 27 settembre 2015 sono finalmente riuscito ad andare a questa tanto acclamata manifestazione. Delusione totale!!! Sono arrivato con tanta fame e tanta voglia di assaggiare le prelibatezze d'oltre confine ma non ci sono riuscito…perchè? perchè non è possibile spender così tanti soldi per mangiare.. non ho trovato nessun stand onesto!!! ma lo sapete o no che in Italia c'è la crisi? lo sapete o no che la famiglia media italiana non ha molti soldini? o sono solo io il poverello? Forse questa crisi non c'è? Comunque io credevo che tutto questo servisse a valorizzare e pubblicizzare il cibo internazionale e non ladronizzare…