Alessio Gratton, Franco Codega, Renata Kodilja, Rodolfo Ziberna |
Uno scorcio del pubblico |
Il secondo incontro del corso sulla comunicazione promosso dalle ACLI di Gradisca d’Isonzo è stato dedicato alla “parola in politica” e si è tenuto lo scorso martedì nell’aula del Consiglio Comunale della città.
Grazie all’ottimo coordinamento di Renata Kodilja, il discorso è andato oltre le anguste ed urgenti questioni del presente, per attingere alle fonti dell’impegno politico e amministrativo. Sono stati invitati quattro consiglieri regionali, portavoce di diversi orientamenti. Impossibilitata a partecipare la rappresentante del Movimento 5 Stelle, ha preso la parola per primo Franco Codega, che ha tracciato un identikit filosofico dell’uomo politico che si mette al servizio del bene e dei beni comuni: non uno che riversa parole sulla vita, ma che offre alle parole la vita. Alessio Gratton ha insistito sul tema della fiducia e della priorità della relazione interpersonale in quella che ha chiamato la “narrazione politica”. Rodolfo Ziberna ha sottolineato l’importanza del confronto democratico, anche attraverso i nuovi media e anche quando il dibattito porta all’inevitabile, ma rispettoso scontro fra diverse opinoni.
Sono intervenuti molti dei numerosi presenti ed hanno sottolineato la difficoltà che incontrano i cittadini a “fidarsi” di coloro che si propongono di rappresentarli e la particolare forma dell’attuale dialogo politico, non più incentrato su un confronto di concezioni del mondo, ma su una più pragmatica ricerca di immediate soluzioni e di percorsi di metodo.
Il prossimo incontro sarà martedì 21 ottobre, dedicato al rapporto fra “parola di Dio” e parola dell’Uomo”.
No go capì perchè un bel dibatito.
Ottima iniziativa.