• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Home
  • Chi siamo
  • Le nostre mozioni
  • Stampa
    • Stampa 2017
    • Stampa 2018
    • Stampa 2019
  • Eventi
  • Newsletter
    • Archivio Newsletter 2017
    • Archivio Newsletter 2018
    • Archivio Newsletter 2019
    • Archivio Newsletter 2020
  • Contatti

Forum Gorizia

Il Blog del Forum Gorizia

  • ambiente
  • cultura
    • storia
  • urbanistica
  • immigrazione
  • politica
    • politica nazionale
    • politica regionale
    • politica provinciale
    • politica locale
  • cronaca
  • sanità
  • welfare
  • V slovenščini
Ti trovi qui: Home / immigrazione / Per il campo di Via Brass il Comune dovrebbe soltanto dire “grazie!”

Per il campo di Via Brass il Comune dovrebbe soltanto dire “grazie!”

16 Ottobre 2014 by Andrea Bellavite 4 commenti

Invece di prendersela con la Provincia, il sindaco Romoli e i suoi discepoli dovrebbero ringraziare con tutto il cuore il presidente Gherghetta e soprattutto l’assessore Cecot, che ha profuso tempo ed energie nell’accoglienza dei rifugiati accampati sull’Isonzo.
Senza la tendopoli di via Brass, infatti, quel centinaio di persone avrebbe continuato a soggiornare sulle rive del fiume e ad esse si sarebbero aggiunte le altre decine arrivate nell’ultimo mese. Quale altra soluzione, nel momento i cui tutti – anche i più critici – hanno giustamente rilevato l’estrema pericolosità del soggiorno sulle sponde di un corso d’acqua soggetto a piene ed evidentemente inquinato?
Uno sguardo onesto sugli avvenimenti dovrebbe suscitare anzitutto gratitudine per chi ha proposto l’unica soluzione praticabile nel momento dell’emergenza; e contestualmente dovrebbe portare oltre al ritornello “adesso basta!” attraverso l’indicazione di vie d’uscita possibili e praticabili. Il fatto che la tendopoli sia ancora in piedi non è certo da attribuire alla volontà della Provincia, ma all’evidenza che da un mese a questa parte le soluzioni “urgenti” non sono ancora state trovate.
Il Comune di Gorizia invece non ha seguito né l’una né l’altra strada: oltre a ripetere “ovunque, ma non qui”, è stato solo capace di contestare e raccogliere firme contro chi comunque ha almeno cercato di fare qualcosa.
ab

Commenti su Facebook

Correlati

Archiviato in:immigrazione, politica locale

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Anonimo dice

    16 Ottobre 2014 alle 7:13

    Se non ci fosse stata la provincia e la caritas adesso dovremmo contare i morti.

    Rispondi
  2. Anonimo dice

    16 Ottobre 2014 alle 7:36

    Penso che gli accampati non siano proprio tonti. Probabilmente hanno già avvisato i prossimi di non accamparsi sulle sponde, ma più in alto.

    Rispondi
  3. Anonimo dice

    16 Ottobre 2014 alle 8:05

    Si troverà alla fine il modo più opportuno di ringraziare ed evidenziare la bontà del gesto di cui la Provincia e la Caritas si sono resi protagonisti, ed a cui hanno dato un encomiabile supporto, in rigoroso silenzio, i tanti volontari presenti quotidianamente al campo. La stampa locale, ancora una volta, è stata per lo più, "la voce" del potere del centro destra, dimenticando che tante persone di Gorizia e della provincia si sono presentate al "Campo Francesco", con borse di generi alimentari e di vestiario e con la disponibilità a dare una mano nel promuovere corsi di italiano, testimoniando in modo concreto la loro diversa visione rispetto a quella espressa dall'amministrazione comunale di Gorizia, ma che sulla cronaca locale non ha avuto in tutto questo tempo, alcun rilievo. A questo fine esorto il Forum assieme alle altre realtà politiche, a promuovere tale iniziativa, la nostra sede potrebbe anche prestarsi bene.

    Rispondi
  4. Anonimo dice

    16 Ottobre 2014 alle 19:10

    Mentre i viaggiatori continuano ad arrivare, proprio oggi Asia Bibi e' stata definitivamente condannata a morte, perchè cristiana. Nè lei, in carcere da anni, nè i suoi familiari, -il marito e i bimbi, hanno mai potuto lasciare il loro paese.
    Sarebbe un'occasione per la Provincia di Gorizia di mobilitarsi immediatamente in delegazione e partire verso quella terra, – per altri versi ricca e nobile – per negoziare e ottenere, con tutte le forze possibili, la liberazione di questa povera donna e di portare al sicuro, qui, in questa città, lei e la sua famiglia.

    Rispondi

Rispondi Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

SEGUICI SUI SOCIAL

  • Facebook
  • Instagram
  • Periscope
  • Pinterest
  • Twitter
  • Youtube

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter del Forum Gorizia

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 1.594 altri iscritti

Commenti recenti

  • Venceslav Černic su Non siete Stato voi
  • ZINOVIEV B.L. su Nel pallone
  • Anonimo su C’era una volta il West
  • Redazione su Mi piacerebbe
  • Anonimo su Mi piacerebbe
  • Daniela Careddu su Siamo pronti
  • Simone Cuva su Quando la persona supera la personalità
  • Anonimo su Vogliamo il pane e le rose
  • Bernardo Bressan su La pietà dimezzata
  • Redazione su Vogliamo il pane e le rose

VERITA’ PER GIULIO REGENI

Libertà per Patrick Zaky

RSS Piazza Traunik

  • Dal dentro al fuori. A Gorizia, si ragiona di carcere, di misure alternative alla detenzione, di lavoro come percorso di re-inserimento. 19 Dicembre 2022 Piazza Traunik blog
  • Quando l'infestazione di zanzara tigre fa rima con incapacità amministrativa dell'istituzione competente. 29 Agosto 2022 Piazza Traunik blog

Altri Blog consigliati

Storie viandanti

Catalogo ciclabili goriziane

Tag

accoglienza (27) aeroporto gorizia (12) anpi (17) azienda sanitaria (11) basaglia (11) bilancio (13) casapound (19) commercio (12) comune di gorizia (41) consiglio comunale (69) coronavirus (20) corso italia (13) decima mas (27) donne (15) elezioni (25) elezioni regionali (10) emergenza freddo (14) fascismo (17) forum gorizia (12) forza italia (21) galleria bombi (53) gorizia (144) immigrati (20) immigrazione (72) lega (14) maggioranza (11) manifestazione (18) migranti (23) monfalcone (26) mozione (17) nova gorica (12) piazza vittoria (18) piste ciclabili (11) quartieri (11) richiedenti asilo (11) rodolfo ziberna (27) salvini (22) sanità (17) sant'andrea (11) scuola (13) slovenia (15) sprar (11) trieste (10) viabilità (15) violenza (11)

Footer

Forum Gorizia

AVVISO IMPORTANTE

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. Tutti i testi sono liberamente riproducibili, possibilmente con l’indicazione della fonte. Qualora la pubblicazione di immagini violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarcelo per la relativa rimozione.

PER CHI VUOLE CONTRIBUIRE

 

 

 

 

infoforumcultura@gmail.com

Associazione Culturale Forum Cultura
Via Ascoli 10/A, 34170 GORIZIA,
CF: 91030540313

Privacy Policy

Seguici su Instagram

Seguici su Facebook

Copyright © 2023 · Magazine Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi