La notte scorsa su Gorizia si è scatenato un vero diluvio, con lampi, tuoni e vento impetuoso. Nelle sere precedenti, transitando sopra il ponte VIII agosto, si poteva vedere una nuvola pregna di umidità innalzarsi oltre la diga. Mentre in città si discute della loro sorte, decine di richiedenti asilo vivono in una condizione molto precaria e, al di là delle parole, non sembrano esserci soluzioni immediate, una volta smontata la provvidenziale tendopoli di via Brass.
Ma questa situazione di incapacità di aiutare gli italiani stessi, diffusa in tutta la penisola per evidenti ragioni economiche, non dovrebbe piuttosto farci riflettere sul fatto che non abbiamo più risorse per sobbarcarci tutti i poveracci di Africa ed Asia?
noi non siamo in gradi di proteggere i nostri poveri. A Trieste da anni esiste un dormitorio pubblico,
Noi abbiamo i poveri che dormono nel sottopasso ferroviario, altrochè africani! forse bisognerebbe pensare che la crisi economica non risolta ingigantirà i problemi di chi non ha denaro e allora saranno necessarie altre politiche per far fronte a emergenze abitative, assistenziali, mediche, lavorative. per far questo bisogna abbandonare stili di comportamento ottocenteschi e porsi il problema di una nuova assistenza, in cui anche l'assistito possa dare qualcosa alla società, in tempo, risorse, disponibilità.
Andate a vedere quante persone dormono la notte in Villa Frommer,zona Montesanto,ovviamente tutti italiani.
Forse, dico forse, più che i responsabili di questo blog ad andare a vedere quante persone dormono in Villa Frommer dovrebbero essere i giornalisti (sic!) de "Il Piccolo" e, prima ancora, i responsabili delle Istituzioni: Sindaci, Presidenti di Provincia e Assessori vari.
http://matteimonfalcone.beepworld.it/index.htm
Come potete vedere dal link sopra il modo per risolvere l'inerzia politica c'è ed ha spiegazioni riguardo sui siti citati.