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Ti trovi qui: Home / cultura / Luci della città

Luci della città

27 Novembre 2014 by Andrea Bellavite 13 commenti

In una città come Gorizia, dove la crisi sta portando alla chiusura tanti esercizi e dove camminando la sera sembra di essere in un film sugli uomini invisibili, il sindaco Romoli annuncia un dispendio di finanze superiore a quello del passato, per “renderla più allegra” in occasione delle feste natalizie. E’ lo stesso proclama degli anni passati, seguito in quelle occasioni da “geniali” installazioni in piazza Vittoria, quali la pista di ghiaccio di plastica o la pista di sci sintetica, del tutto trascurate dai cittadini. In questa circostanza tuttavia la spesa finalizzata al divertimento dei goriziani cozza con il contestuale annuncio della totale impotenza dell’amministrazione di fronte alle questioni sociali, tornate alla ribalta dopo la segnalazione del Piccolo sui numerosi “residenti” nel parco della Rimembranza (questione peraltro già conosciuta dai venticinque lettori di questo blog). Il consigliere comunale Gentile propone il rinnovo della norma “antiaccattoni” (tra l’altro Romoli rivela oggi, dopo cinque anni, che era stata dichiarata anti-costituzionale, come suggerirono “quelli del Forum” all’epoca della sua emanazione). Il sindaco ne rileva l’inutilità e spiega che l’unica soluzione è che i richiedenti asilo “vadano in un’altra città”, mentre dei “clochard” (sic) si dovranno occupare i servizi sociali. Al primo cittadino risponde indirettamente la assessore al welfare che candidamente afferma che il ben noto caso della signora di Sassari può essere risolto solo se “accetta un biglietto di sola andata per la Sardegna”.
Insomma, mentre la gente dorme sulle panchine e si ripara come può dal freddo e dalla pioggia, l’amministrazione non sa che pesci pigliare e nel frattempo invita i cittadini a divertirsi, grazie alle più intense luci e ai più forti suoni del Natale. Come non ricordare il meraviglioso film di Charlie Chaplin, Luci della città, scritto e prodotto nel 1931?
Qualcuno chiederà: “e voi, cosa proponete?” La risposta è semplice: un biglietto di sola uscita dal palazzo comunale per l’attuale amministrazione e l’avvio di una nuova fase, ri-costituente e strutturale, per la vita del territorio. Anche se forse è davvero già troppo tardi.
ab

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Archiviato in:cultura, politica locale, welfare

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Commenti

  1. Anonimo dice

    27 Novembre 2014 alle 9:17

    Facile fare finti proclami…iniziate "voi" e offrite a questi sfortunati un posto a casuccia vostra…

    Rispondi
  2. Anonimo dice

    27 Novembre 2014 alle 11:44

    Ma perchè parli? Perchè non stai con le tue sentinelle o gli amici di casapaund? cosa sai di cosa facciamo noi e chi ci teniamo a casa? Gente come te no di sicuro, per quelli come te, nemmeno l'isonzo, solo il Corno perchè spuzza.

    Rispondi
  3. Anonimo dice

    27 Novembre 2014 alle 12:21

    Perché fin prova contraria esiste ancora la libertà di parola nonostante tutto, assieme alla libertà di pensiero e qui…di scrivere…io ho una mia opinione…tieniti la tua…campiamo ugualmente credimi…poi per quelli come me, logicamente nemmeno l'Isonzo perché come la storia insegna è comunque un fiume "sacro"…

    Rispondi
  4. Anonimo dice

    27 Novembre 2014 alle 12:52

    La venuta degli afghani per il sindaco si risolve mandandoli via, per i cosiddetti clochard ci pensini i servizi sociali. Ma i servizi sociali non sono dentro al comune guidato dallo stesso sindaco? Le soluzione possono essere due: si prende lui anche quella delega e così evita che la romano riproponga per Elsa il solito biglietto di sola andata per Sassari, che mi pare lei rifiuti da quattro anni, oppure tinge la faccia di nero ai barboni e li imbarca nello stesso autobus dei richiedenti asilo

    Rispondi
  5. Anonimo dice

    28 Novembre 2014 alle 7:22

    1) Se io pago le tasse, le pago proprio perchè la MIA città sia resa migliore, più bella, più vivibile e più allegra, non per mantenere in albergo una pletora di clandestini;
    2) Come al solito tante chiacchere ma nessuna soluzione. Abbiate il coraggio di dirlo: nuove tasse per mantenere i clandestini, requisizione delle abitazioni sfitte per alloggiare gli immigrati di ogni dove, moschee al posto delle chiese e privilegio agli africani in ogni graduatoria e categoria pubblica;
    3) Il Sindaco ha assolutamente ragione. Con una politica migratoria folle e criminale a livello italiano, fare le ordinanze non risolve assolutamente nulla. Così come non risolve il problema spostarli di città in città, nè ospitarli in alberghi lussuosi a spese nostre, giacchè si è sparsa la voce e ne stanno arrivando da ogni parte del mondo. L'unica soluzione ragionevole è chiudere immediatamente le frontiere, non possiamo farci carico dei problemi di tre continenti. Se volete voi prodi moralizzatori, ospitateli a casa vostra e a spese vostre. Ma con le mie tasse, BASTA.

    Rispondi
  6. Anonimo dice

    28 Novembre 2014 alle 7:51

    la Slovenia a politiche dell asilo come è messa? Concede asilo? Accoglie immigrati asilanti? Si batte per i loro diritti?
    Nova Gorica ha spazi? I nuovi giovani politici hanno parlato di questo?Il Forum li ha sollecitati?
    Sono state avviate concrete azioni di accoglienza comune?
    Volesse questo Forum informarci in merito?
    E poi. perchè prendersela tanto con il sindaco di Gorizia? E il sindaco di Mossa? E quello di Capriva? O di Farra? O di San Floriano? Comuni limitrofi e raggiungibili praticamente in bicicletta da Gorizia…loro sono comodi all ombra e in silenzio, che non si sappia che ci sono eh….non disturbateli….attaccate solo Gorizia, colpevole di tutti i mali dell mondo…

    Rispondi
  7. Anonimo dice

    28 Novembre 2014 alle 10:32

    Fatte vede' Asdrubale…da uno bravo

    Rispondi
  8. Anonimo dice

    28 Novembre 2014 alle 13:57

    1)Allora le tasse non pagarle più visto che la città fa schifo, 2) le tue tasse non c'entrano nulla con i rifugiati: informati 3) se i cristiani sono come te, meglio adibire le chiese a moschee 4) come controlli gli accessi al paese? Cosa fai, spari subito o dici almeno "alt"? Comunque con i soldi delle mie tasse non una pallottola ai poliziotti 5) cosa sai chi teniamo in casa?

    Rispondi
  9. Anonimo dice

    30 Novembre 2014 alle 17:53

    da come parli tu di tasse non ne hai MAI pagate… ci scommetterei…perchè chi le paga chiede ordine e giustizia

    Rispondi
  10. Anonimo dice

    30 Novembre 2014 alle 18:08

    nessuna azione comune di accoglienza con la Slovenia perché decidono i profughi dove andare … dipende da TripAdvisor e dalla categoria degli alberghi messi a disposizione ..infatti .. Gorizia 500 profughi Nova Gorica 0 , nemmeno uno di questi, grazie all'Iphone con GPS, sbaglia strada …

    Rispondi
  11. Anonimo dice

    30 Novembre 2014 alle 18:24

    sono d'accordo l'impressione e che sia il classico che non paga tasse e si lamenta dei disservizi… poi cosa centra la pallottola per i poliziotti .. gli auguro i rapinatori dell'est in casa di notte e la polizia il più lontano possibile…

    Rispondi
  12. Anonimo dice

    2 Dicembre 2014 alle 7:11

    ha, ha, spiritoso ma…realista! Quasi quasi aveva ragione il Prefetto…i profughi furbi che sanno dove andare…!

    Rispondi
  13. Anonimo dice

    5 Dicembre 2014 alle 13:21

    Così i fascio-mafiosi di Massimo Carminati :"Gli immigrati rendono più della droga"

    Rispondi

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