Si svolge in questi giorni nella Provincia di Gorizia la rassegna teatrale “Altre espressività”, uno dei più importanti appuntamenti nazionali di teatro sociale. Nella colonna destra del blog è possibile leggere il ricchissimo programma degli spettacoli che si svolgeranno in diverse ore della giornata, rivolti a un pubblico di studenti, di operatori del settore, di amanti del buon teatro e di tutti i cittadini.
Il teatro sociale svolge un molteplice ruolo. Da una parte è infatti teatro a tutti gli effetti, rappresentazione simbolica della realtà portata in scena da ottime compagnie, provenienti dall’Italia e dalla Slovenia. Dall’altra parte è occasione di valorizzazione delle persone che si trovano impegnate ad uscire da sé stesse per comunicare – in forma artistica – i loro spesso molto complessi vissuti. La rassegna si svolge grazie al sostegno di alcuni sponsor pubblici e privati, soprattutto grazie all’impegno del Cisi, con la direzione artistica di Vito Dalò e Erica Gasparinic.
Siete nella buona sorte a Gorizia, (perchè lasciando da parte il vuoto assoluto della Giunta e del Sindaco Romoli in ordine alla cultura ed alle iniziative collegate, eccezion fatta per la gastro-cultura e per i memoriali del primo conflitto) per vostra fortuna avete un'amministrazione provinciale che provvede a promuovere le iniziative che state segnalando, e analogamente cito pure analoghe e meritevoli iniziative del Kulturni Dom e del Forum di Gorizia, a voi tutti il plauso per ciò che svolgete per elevare i Goriziani a più consapevoli maturità, anche politiche e civiche. Anonymus de Anonymis
Per questo contesto la Provincia va bene. Purtroppo si accompagna anche con le esternazioni pirotecniche del suo Presidente; e qui ci sarebbe tanfo da dire! Per nostra fortuna la parabola è in fase discendente e del suo protagonismo esasperato resteranno solo ricordi ….
Voglio complimentarmi con lo spettacolo Volevo la luna in cui uno splendido e intelligente regista ha fatto recitare Fabio, affetto da sindome Down, che è stato talmente bravo da conquistare i miei alunni, non sempre facili ed educati. Un grande insegnamento di come, attraverso delle relazioni non necessariamente famigliari, l'handicap diventi un modo di comunicare differente ma ugualente efficace. I ragazzi ne hanno poi parlato in classe e per loro vedere che i limiti possono essere superati e che chiunque può fare qualcosa di eccellente è stato un grande insegnamento. Bravi veramente! adg
Questo commentatore contrario all'impegno culturale del Presidente della provincia, sembra proprio uno dei nuovi amici del premier, quelli che vediamo ogni giorno nelle televisioni generaliste. Di quegli amici che hanno tanto l'aria di aspirare ad un nuovo pentapartito alla Forlani, Andreotti e Craxi per intenderci, che sperano nella capitolazione e nella fuoriuscita dal Pd di tutti i democratici di sinistra. Purtroppo nell'italica penisola ed anche nei suoi confini non più deboli, orientali, pare che nulla cambi, se non la superficie, il maquillage, la vernice fresca!!! Buona serata a voi tutti del Forum che comunque date dignità alla politica ogni santo giorno. Ciao da Anonymus del Anonymis.