Questa sera i “nostri” tredici amici afghani, pakistani e somali sono stati accolti nella ben più confortevole struttura dell’Istituto Nazareno. Con loro altri dodici richiedenti asilo precedentemente “alloggiati” nel parco della Rimembranza. In due giorni si è risolta – con la sola iniziativa delle associazioni e la collaborazione del privato sociale – una situazione che perdurava da quasi un mese: la presenza di tante persone abbandonate nel parco, senza coperte e senza vestiti pesanti, prive di qualsiasi supporto igienico, era un grave rischio all’incolumità fisica dei profughi e un’evidente violazione della loro dignità. Certo che non si è risolta definitivamente la questione, le persone continueranno ad arrivare e a stanziarsi nei giardini della città. E’ stata una goccia nell’Oceano, ma il segnale forte è stato inviato; ora la palla passa al “pubblico”, alla prefettura e agli enti locali: possibile che debbano essere i singoli cittadini a promuovere proposte sostenibili, quando ormai da anni la cosiddetta “emergenza” non trova alcuna risposta dalle istituzioni, se non il ritornello “non qui, vadano da un’altra parte”?
Per quanto riguarda il Forum, non si può che ringraziare i tredici che hanno trascorso due giorni e due notti nella sede: ci è stata riconsegnata perfettamente pulita e in ordine, con sguardi commoventi e colmi di gratitudine. Una vera lezione di vita, sulla quale val la pena di riflettere, come ha proposto adg in un commento di questa mattina:
Quando oggi sono entrata al Forum dove ci sono gli afghani ed altri stranieri, pensando di trovare un casino terribile e ho visto le scarpe da ginnastica messe perfettamente in ordine, le scovazze ben accatastate, tutto a posto e loro che, distrutti dalla stanchezza, sorridono e dicono buongiorno ho pensato, ma che razza di popolo siamo diventati noi italiani, che razza di gente senza dio e senza pietà, senza quei valori pre politici e pre religiosi per cui le persone vengono accolte comunque e non lasciate crepare di freddo ai giardini senza chiedersi se sono furbi o furbetti? poi ho pensato anche agli amici che hanno portato le coperte ai giardini, richiamati dagli sms di Andrea. Non siamo tutti uguali, per fortuna! Assomigliamo noi ai Tartari o Mongoli, terribili guerrieri, che hanno accolto Marco Polo, ed è molto bello essere gli eredi di Gengis Khan piuttosto che di Matteo Salvini
Questo è segno che il senso pratico e le iniziative coraggiose portano risultati. Avete osato e avete ottenuto.
Verrà però il momento della 'saggezza' in cui spiegare a queste persone che questo luogo non potrà offrire loro il futuro che hanno in mente. Non ce la fanno i nostri figli. Inutile illudere o ingannare, meglio essere schietti, una stretta di mano e mashallah. Buona fortuna.
Io ho figli e nessuno mi ha mai regalato nulla. Ipocriti xenofili
si vede che nella vita hai sbagliato indirizzo: prova a mandare i tuoi figli al forum e sicuramente gli sarà regalato qualcosa…
…perché a spiegare ai nostri figli che questo luogo non potrà offrire loro il futuro che hanno in mente ci pensa già Romoli!
Grazie di che? Di essersene andati dopo un giorno?
Va bene, ammettiamolo è stato comunque un gesto apprezzabile il vostro e anche un bello schiaffo alle istituzioni, anche se, a dire il vero, Zotti era da mesi che diceva che era disposo a prendersene uno a casa se anche gli altri lo avessero fatto. Allora si poteva ospitarli fin da subito, no? Comunque a me i ragazzi afghani che circolano per Gorizia non danno per nulla fastidio, quello che non mi piace proprio per nulla sono le storie che leggo su Internet e che riguardano le condizioni delle donne nel loro paese. Loro, le donne, se scappano dalle violenze domestiche si beccano 10 anni di carcere, figurati se riescono ad arrivare fino a qui. Questa cultura, signori miei, io la sento distante anni luce. Non so voi.
Firmate la petizione per Asia Bibi, in carcere da cinque anni in Pakistan e condannata definitivamente a morte, perché di religione cristiana.
Purtroppo in quelle rigide società di natura tribale l apparenza conta. All esterno la gente è affabile, gli uomini sembrano eleganti gentleman d altri tempi, discreti ed educati.
Però tra le mura di casa, nella famiglia tribale, è un inferno. Lo so perché in quella società ci vivo e ci lavoro da anni, vedo con i miei occhi quella realtà.
torna a casa che qui c'è tanto lavoro
grande risposta, eh, veramente grande!
mauro
non vi si può sentire quando Gorizia sarà ridotta come Kabul verrò a ringraziarVi….
volete capirlo che che più ne accogliete più ne arriveranno…
http://www.repubblica.it/esteri/2014/12/16/news/pakistan_strage_di_bambini_in_una_scuola_104_morti-103008972/