Si sta per concludere un altro anno, tra una quarantina di ore il 2014 sarà consegnato agli archivi della storia e sarà aperta una pagina nuova. Tutti ci augureremo felicità e buona fortuna, tutti consapevoli delle ragioni del leopardiano venditore di almanacchi.
Come ogni anno si cerca di raccogliere qualche memoria dell’anno trascorso. Chi vuole, può offrire il proprio contributo proponendo un evento per lui importante, a livello globale e locale.
Per quanto mi riguarda, sottolineo i segnali di pace tra Usa e Cuba, la nascita e la crescita del “renzismo napolitaniano”, il macroscopico “caso” dei richiedenti asilo a Gorizia lungo il fiume e in città, il grande impegno culturale-politico del Forum per Gorizia per immaginare su basi sostenibili il futuro di un territorio in grave crisi.
ab
La nascita del "renzismo – napolitaniano" è da ritenersi una svolta positiva o no?
Ovvero, è possibile che tra una decina d'anni questo periodo e questo binomio particolare tra il PCI tradizionale e nuova D.C. con risvolti di "hpoggio" Toscano – pieraccioniano – grigliata mista con hchianina (sembra , ma non è così), verranno ricordati come coloro che hanno salvato l'Italia?
mauro
mi ricordo la strage di Gaza
Le spaventose violenze inumane perpetrate a donne e bambini, in Iraq, Siria e Pakistan. I 150 bambini uccisi con un colpo di pistola ad uno ad uno all interno della loro scuola, dopo aver bruciato viva la loro insegnante. Pochi giorni fa.
Persone che non riusciamo ad aiutare, e che non arriveranno mai a Gorizia per chiedere asilo. Purtroppo certe culture tribali, violente e fondate sulla segregazione di genere considerano donne e bambini esseri inferiori, che possono restare a morire senza tanti complimenti.