In tempi di affermazione dell’assoluta libertà d’opinione è possibile trovare sulla stampa lettere come quella di ieri, dove il consigliere comunale Francesco Piscopo, evidentemente del tutto ignorante intorno a ciò che accade ogni sera presso la Caritas cittadina, ventila di fatto oscuri interessi ed affari che si insinuano tra chi si occupa liberamente e gratuitamente dei richiedenti asilo. Tra l’altro critica anche indirettamente le “convenzioni” con la Prefettura, quasi che il sostegno a persone tutelate dalla Costituzione debba essere affidato al volontariato e non a personale qualificato, professionale e – perché no? – regolarmente stipendiato. Sulla lettera di Piscopo prende una posizione molto chiara Martina Luciani, nel blog piazzatraunik.blogspot.com, immediatamente accessibile cliccando su questa stessa pagina, in alto a destra.
Le opinioni di Fabio Gentile sono riportate in modo molto evidente nella pagina odierna riservata ai lettori del Piccolo. Con un sarcasmo degno di miglior causa, ribadisce un tema che gli è evidentemente caro: i profughi hanno il telefonino, si incontrano con le prostitute e le rapinano, perfino – udite un po’! – vanno in palestra dove si rimettono in forma e sono pronti per incontrare qualche bella ragazza. Non vale la pena di replicare a questo crogiolo di luoghi comuni, se non invitando la fine “penna” della locale Forza Italia a dare una mano ai volontari che ogni sera preparano e condividono la cena con i richiedenti asilo: forse gli passerebbe la voglia di ripetere certi ritornelli lasciandosi scrutare dagli sguardi smarriti e impauriti, dai segni di violenza sul corpo, dai tremori per il freddo e per la febbre, ma anche dagli occhi pieni di gratitudine e dal saluto sempre sorridente,
ab
Povero il giornalismo che ha bisogno di Piscopo e Gentile e non si degna di mandare un giornalista a chiedere come va, se il problema dei ra è almeno parzialmente risolto, ecc. Questo giornalismo si chiama propaganda e mi pare che molti concittadini se ne stiano rendendo conto e chiedano direttamente le notizie che sul giornale non ci sono
La prego, non sia patetico.
Gli sguardi smarriti e impauriti sono quelli dei bambini scampati alla strage della scuola in pakistan, dove 150 dei loro piccoli compagni sono stati uccisi uno a uno con un colpo di pistola alla testa.
I segni di violenza sul corpo e nella mente sono quelli delle migliaia di donne stuprate dai miliziani dell Isil, o vendute nelle gabbie come schiave al mercato,per non parlare di quelle decapitate assieme ai loro figli in Iraq e Siria.
Sono negli occhi di Asia bibi in carcere da anni e condannata a morte in Pakistan, e negli occhi dei suoi bimbi e della sua famiglia.
Sono nel corpo e nella mente delle centinaia di bambine strappate dalle loro famiglie Dai terroristi di Boko Haram, in Nigeria, forzate alla conversione e sicuramente stuprate dai loro mariti non voluti, come nelle centinaia di donne che in Iraq sono state uccise per ever rifiutato i matrimoni forzati con i miliziani Isil.
E che dire della testimonianza dell Nobel per la Pace 2014 Malala Yousafzai studentessa pakistana sfuggita a un attentato e attivista nel suo paese con autentico coraggio malgrado le minacce a lei e alla sua famiglia.
a questi ragazzotti turisti dell'asilo politico, già negato di recente in altri paesi d'Europa ben più all avanguardia in tema d'asilo e accoglienza, gli si dia pure una chance, come garantito dalle normative, ma non sono ancora al punto di imboccarli e rimboccare loro le copertine.
Il pathos gratuito per favore no.
Ho l'impressione che una parte importante del Forum appoggi la locale Compagnia delle Opere. Non confondiamo il volontariato vero con l'imprenditoria agevolata, per favore!
Meno male che c'è qualcuno che ce lo ricorda! Una parte importante del Forum crede che la discussione con molta gente che si picca di essere arguta e intelligente, è impossibile.
Ma visto che parlate di Basaglia, non conoscete le più elementari forme di disagio psichico? Quella di Gentile si chiama" identificazione proiettiva": cioè è in realtà lui che vorrebbe avere lo smart phone, andare in palestra e pagare qualche prostituta, ma siccome ha un'educazione piccolo borghese e bigotta parla dei suoi desideri attribuendoli ad altri. Per quanto riguarda Piscopo trattasi della più banale "rimozione". La parola soldi illecitamente percepiti mi fa venire in mente qualcosa…e a voi?
Non capisco! Qual'è il volontariato vero e quello finto?
Che coraggio!!!! Con la vostra follia favorite l'aumento della criminalità, il disagio, la nullafacenza e l'importazione della "pacifica" religione islamica! E parlate pure?? Quando uno di questi clandestini farà male a me o a un mio caro, saprò con chi prendersela.
Ma che male c'è ad avere lo smartphone?Che male c'è ad andare in palestra per tenersi in forma?Che male c'è ad andare a puttane?Bisonga pure sfogarsi ogni tanto dallo stress ed dal logorio della vita moderna.Passioni salutari e vizi però nel nostro mondo civilizzato costano,e neanche poco.Io lavoro da 27 anni ,non ho una paga alta,ma neanche miserabile,ma prima acquistare uno smartphone da 400 euro ci penso su parecchie volte o al limite aspetto che si rompa il mio vecchio telefonino.In palestra non ci vado visto che mediamente la rata di iscrizione mensile è sui 50 euro,Bisogna prima pagare tasse e bollette varie.Un paio di ore in compagnia di un' allegra signorina costano come minimo 100 euro,d'accordo che ogni tanto bisogna"tociar il biscoto"Ma se lo fai 4 o 5 volte al mese tocca poi andare a mangiare alla caritas.Visto che questi poveri profughi e rifugiati di guerra sono ahimè senza il becco di un quattrino penso che ci sia tra di noi qualche nobile e anonimo filantropo benefattore che aiuti disinteressatamente questi giovanotti.Se voi dl forum gorizia lo conoscete per favore dateci anche a noi poveri goriziani il suo indirizzo,chissà che non ci dia una mano anche a noi.Non pretendiamo palestra e smarthphone gratis ma almeno un po' di allegre meretrici sì.
E quando qualcuno farà male a noi, come voi fate con il vostro modo di essere, anche noi sapremo con chi prendercela
Mi hai rubato la merendina!
E tu mi hai nascosto le figurine!
gnè gnè gnè gnè.
il massimo livello culturale del forum.
Il volontariato finto è quello del sistema cooperativistico agevolato fiscalmente. Assume lavoratori, generalmente pagati non troppo ma contrattualmente, e poi fattura. CF. Il volontario offre il proprio contributo senza alcuna retribuzione economica
…e che sia finto lo decidi tu o le leggi dello stato italiano?
…e il volontario vero per essere vero non deve essere pagato? E chi lo dice? Lo decidi sempre tu?
Perchè mai un volontario non può essere pagato?
Sei forse un presidente di cooperativa? Tu che sei così categorico!
…e oltre alla birra, caro consigliere comunale Gentile, li hanno visti anche farsi giri di affettati alla mensa dei capuccini
Merendine e figurine? Ma chi ci scrive? Un politraumatizzato del telefono azzurro? E dice gnè gné. Da paura.
Esatto, da Paura!.Questa è l immagine che date di Voi! Sembrate tonti, infantili e litigiosi e il commento sopra ne è la prova. Abboccate Subito!
Tonto sarai tu mille volte più di me' gne' gne"
E questi commentatori vanno poi a dire che la nostra cultura è superiore? Che l'occidente è meglio dell'oriente?
Molto meglio dei tuoi gne' gne' è il filosofo Averroè (islamico)
evidentemente non hanno ancora scoperto il cabernet franc
Non se ne esce proprio. Nostra/vostra, destra/sinistra, Oriente/Occidente. Una pervicace non volontà a replicare nient altro che luoghi comuni e slogan obsoleti.
Con buona pace di Ibn Rushdn e pure di Al Ghazali e Ibn Sina.
Il ritrattino…quello è e quello resta.
Dopo la scuola elementare, il nulla.
Il nome più corretto sarebbe Forum Richiedenti Asilo, con Gorizia non avete nulla a che fare
Infatti, con Gorizia nulla a che spartire, e lo dico con grande orgoglio
Anonimo delle 13 45 che supponenza! Che puzza sotto il naso!
La puzza sotto il naso deriva da persone come voi.Bisogna tenere la testa alta per non sentire il tanfo che viene da fascisti, leghisti e fiamme tricolori.Voi ragionate con la parte inferiore del corpo, noi con quella superiore