di Raffaele Crocco
Non può essere la paura ad arginare la libertà di idee, di pensiero, di espressione o giudizio. Non può essere il terrore a condizionare il pensiero. Non può essere l’omicidio a omologare la fede.
E’ la libertà in gioco. E’ l’idea di una umanità libera da pregiudizi, superstizioni, religioni omicide e killer frustrati vestiti da idealisti. E’ il principio che ogni essere umano ha diritti suoi, personali, che non possono essere soffocati da alcun demente rappresentante di un dio.
Ciò che dobbiamo tenere salde, far vincere, sono le idee per cui abbiamo lottato per secoli. Quello su cui non possiamo trattare sono i principi che abbiamo difeso da dittatori pazzi e chiese sanguinarie, che abbiamo coltivato con i libri, i giornali, le discussioni, che abbiamo alimentato nelle case, con i figli, gli amici, i fratelli. Non possiamo fa vincere i fucili, non possiamo cercare mediazioni con la follia. Mai come questa volta la ragione sta saldamente e solo da una parte: la nostra.
8 gennaio 2015
Cordoglio per le vittime della crudeltà umana, come suggerito da papa Francesco.
Tuttavia mi confondo quando leggo 'permettere a chiunque di mostrare ciò che ritiene utile'. Erano davvero utili, e a chi, e a cosa, certe copertine di Hebdo, dove si legge che il Corano è un libro di m….?
E quale utilità potevano avere le copertine che ritraggono Il Signore e Cristo in modo blasfemo per i credenti? Quali era l utilità di quei disegni?
Quale contributo danno, mentre milioni di persone cercano di costruire il dialogo?
E perché invece vengono censurate foto o video delle decapitazione e degli sgozzamenti?
Non si era detto accordo di permettere a chiunque di mostrare ciò che ritiene utile?
Non so, non comprendo bene cosa sia utile e cosa non lo sia, a quale fine, chi ha il diritto di essere libero di…è chi invece non deve essere libero di…
Se qualcuno riesce a mettere un po in fila le cose e dare un contributo…grazie
Abbiate la decenza di stare zitti, voi che a ete aiutato questi islamici a entrare nel nostro paese. Voi che avete condannato Calderoli per la maglietta e Borghezio per le manifestazioni. Abbiate il pudore di fare mea culpa e cambiare idea, ammettere di aver sbagliato e fatto male, tanto male al vostro paese. L'integrazione è impossibile, i vostri amici muslim non la vogliono, vi entra in quelle zucche vuote?
Concordo con i dubbi. L'attentato è esecrabile, senza possibilità di discussione e chi ne farà le spese sarà soprattutto l'Islam in tutte le sue espressioni. Detto questo però mi chiedo quanto di satirico o quanto di offensivo ci sia stato in quelle vignette, una delle quali diceva che il Corano è un libro di m…a. Mi chiedo: se ad essere preso in giro fosse stato un ebreo, la satira sarebbe stata accettata? Questo non vuol dire accettare la censura ma comprendere il limite tra censura e offesa, libertà e islamofobia. Insomma quello che dice il Financial Time sull'argomento non può essere solo criminalizzato.
Mea culpa???E' gente come te, con il suo razzismo estremista che produce un clima invivibile. I migranti, ti ricordo caro zuccone, sono presenti anche a Verona e Padova rette da Tosi e Bitonci, i quali se li tengono, non li hanno di certo cacciati. Rivolgiti dunque a loro per le tue proteste o a quella volpe di Borghezio
…pure la Le Pen dice cose diverse da quel mamelucco di Gasparri
Infatti bisogna anche stare attenti ai comodi luoghi comuni:
negli ultimi 7 anni per 2 volte le città più accoglienti per gli immigrati extracomunitari sono state Treviso (nel 2008) e Verona (nel 2012). Tra l'altro nel 2008 mi sembra si fosse nel pieno dell'era del sindaco "sceriffo" Gentilini, sostenitore della tolleranza doppio zero contro gli immigrati che non lavoravano e delinquevano, nonostante ciò Treviso è risultata la città più accogliente per gli immigrati (fonte la Repubblica – L'Espresso). Nel 2012 è stata la volta di Verona, anch'essa retta da sindaco di Centrodestra (leghista "soft")
mauro
Ma è ovvio, perchè la accoglienza vera ci può essere solo dove ci sono delle regole chiare, dure, precise e fatte rispettare. Non nella melassa rancida e buonista, confusa e che tende a privilegiare gli immigrati rispetto agli autoctoni tanto propagandata da questo forum.
Nel 2012 quando Borghezio manifestava a favore di Charlie Hebdo davanti al Parlamento europeo voi, ipocriti, non sapevate nemmeno chi fosse. Che squallidi, tutti a saltare sul carro ora. Dopo aver richiesto censura e bavagli per chiunque non sia un progressista.
Regole chiare, dure, precise? Ma fatti un giro a padova dove bitonci oltre a fare inutili ordinanze a cento case occupate dagli stanieri! Ma di cosa parli? Il pugno duro lo sapete fare solo con le chiacchiere.
Se Borghezio manifestava a pro del giornale, allora qualche dubbio viene
FINANCIAL times che è stato solertemente censurato modificando il contenuto originale per impedire al giornalista di esprimere ciò che voleva.
Con regole chiare dure e precise non saresti "accolto" in questo blog
un'analisi sui fatti di Parigi.(Per chi se ne intende di geopolitica).
http://versounmondonuovo.wordpress.com/2015/01/07/lattacco-a-charlie-hebdo-il-bersaglio-e-la-francia/