Il tema di fondo, alcuni giorni fa, era: è giusto che mantenga ruoli di grande responsabilità colui che era a capo della polizia in occasione dei fatti di Genova a causa dei quali la Corte Europea ha condannato l’Italia?
La risposta: “no!”, perché il riconoscimento di una responsabilità legata soltanto all’etica individuale equivarrebbe a giustificare il suo operato in quanto avrebbe soltanto “obbedito agli ordini”. Proprio non si comprende dove in questa posizione ci sia condanna o irrisione del prezioso lavoro che ogni giorno svolgono le forze dell’ordine in tanti ambiti del vivere civile e democratico. A Genova ci fu sopruso e non si può ridurre la responsabilità di chi lo ha tecnicamente guidato solo a una questione di coscienza.
Per ciò che concerne la responsabilità dei governanti del tempo, dei vari Berlusconi, Fini e Scajola, non sarà certo questo blog a tirarsi indietro, ma non era l’argomento in questione: tuttavia, visto che è stato tirato in ballo, perché dopo 14 anni ancora non è stata istituita la commissione parlamentare d’inchiesta su quegli avvenimenti? Eppure era stata promessa nel programma elettorale di Prodi, bocciata in commissione non solo da tutto il centro destra ma anche dal voto decisivo di un parlamentare “alleato” (Idv), ripromessa dallo stesso Prodi e mai realizzata dopo la sua troppo rapida “caduta”, poi sepolta non solo dal governo Berlusconi, ma anche dai recenti governi di larghe intese, a guida pd?
Ho letto anch'io la lettera di Fornasir pubblicata sul quotidiano. Non riesco a trovare un collegamento con quanto riportato sul blog. Forse la voglia di polemizzare sempre e comunque? Dopo la polemica sulla mostra, ora quella con Bellavite.
Coraggio, ing., esprima anche la sua opinione su piazza ed ascensore!
l'ingegnere quando si esprime è per far polemica e su piazza e ascensore…