La Pasqua appena trascorsa sarà ricordata anche per gli appelli contro ogni forma di violenza e di guerra. Particolarmente interessanti gli interventi di Papa Bergoglio, da una parte esplicitamente “vicino” ai cristiani, ma anche a tutti gli altri colpiti in Kenya, in Iraq e in altri Paesi del mondo, dall’altra costantemente preoccupato di evitare in tutti i modi quello che molti presentano come “scontro di civiltà” o addirittura di religioni. In effetti ciò che sta accadendo, il crescente odio fra le diverse componenti del complesso mosaico planetario e la sempre più grave insicurezza che tutti attanaglia, anche grazie al pressante intervento delle principali agenzie di informazione, appaiono sempre meno la conseguenza di scelte religiose, sempre più di visioni politiche ed economiche. L’orrore per i massacri non può quindi far dimenticare un impegno per la pace che non può essere realizzato se non attraverso l’instaurazione di un’autentica giustizia sociale. E non si può far finta di non sapere che tutto ciò che sta accadendo è frutto di scelte sciagurate e di decisioni prese nei “palazzzi” principali del potere mondiale. L’unica alternativa a una situazione di conflitto permanente è la riforma delle Nazioni Unite, nel senso indicato da un altro pontefice, Benedetto XV, nel contesto della prima guerra mondiale: un arbitrato internazionale al quale ogni Stato dovrebbe conferire autentico potere e l’eliminazione di tutte le armi, ad eccezione di quelle necessaria al mantenimento dell’ordine nelle singole Nazioni. Utopia?
"un arbitrato internazionale al quale ogni Stato dovrebbe conferire autentico potere e l'eliminazione di tutte le armi, ad eccezione di quelle necessaria al mantenimento dell'ordine nelle singole Nazioni."Frase mooolto sibillina,cosa significa mantenimento dell'ordine? Sparare addosso a gente disarmata che protesta per un tozzo di pane o per un lavoro dignitoso,o per uno straccio di libertà negata?Che protegga i ricchi e benestanti e che sottometta i poveri?E giusto aver paura di terrorismi e fondamentalismi vari,ma sareste disposti a rinunciare alle vostre libertà per un sistema di controllo poliziesco e liberticida che alla fine proteggerebbe solo pochi privilegiati?Per quanto riguarda Benedetto XV,ringrazio Dio che ce ne ha liberati,anche se per me il papa è un prete come gli altri.Articolo assai subdolo questo.
fora de testa, come al solito e comunque benedetto XV no XVI
Gli adepti di questo forum si scagliano sempre contro l'intolleranza,per l'amor di Dio niente da dire,l'intolleranza è senz'altro da condannare.Peccato che si dimostrino spesso intolleranti e saccenti verso chi non la pensa come loro,e non mi riferisco a quei pochi squilibrati che insultano ma a quelli che criticano educatamente argomentando.Evidentemente la divina verità assoluta è dalla loro parte.Ce ne faremo una ragione.
Grazie al forum per aver colto un tema attuale e difficile. E interessante la rilettura dell approccio storico che è stato proposto.
Che però risale ai primi del 900, e sarebbe anche impossibile da realizzare, con gli assetti di potere attuali.
Proprio di oggi è la notizia di una netta opposizione da parte della Russia ai tentativi di disarmo dei ribelli Houti nello Yemen.
Certo, si tratta di dichiarazioni e null altro, ma sembra che una reale via diplomatica a certi conflitti sia ormai lontana. Qualcuno però ci sta provando.
Aggiungo che malgrado la svista, anche il commentatore dell 8 aprile ha colto delle perplessità.
La situazione dello Yemen è molto più complessa di quello che vogliono farci credere i media(irussi soliti cattivoni,come sempre)Suggerirei siti web come ad es.Limes ,specializzato in geopolitica,che sa spiegare la situazione in maniera più dettagliata,senza essere di parte.Comunque per chi ha dubbi e soprettutto è curioso su queste vicende materiale sul web se ne trova.Basta aver la pazienza di cercare e possibilmente masticare un'po' di inglese.
Io leggo anche l arabo, oltre ad essere residente nel Golfo. Il concetto di 'russi' non esiste, al massimo c'è un unica entità che decide di vita e morte e si chiama Putin, ed è l unico che percorrono in qualche modo la strada della opposizione a certi strapotere. Purtroppo i metodi spesso poco diplomatici non stimolano l adesione alle sue iniziative.
In quanto alla situazione dello Yemen, almeno da qui, (Golfo) la situazione è molto chiara e corrisponde a quella che molti validi analisti politici anche italiani riportano. Basta legg anche la Stampa.
https://aurorasito.wordpress.com/2015/04/08/laggressione-saudita-allo-yemen-e-fallita/
Forse pù informato della Stampa.
Letto. Abbastanza esauriente nella descrizione ma carente dal punto dell' analisi geopolitica, che viene sostituita con ipotesi fantasiose…tipo i colpi di stato in Egitto e Arabia Saudita in caso di impegno militare dei due paesi.
Putroppo però non spreca una riga per spiegare chi sono gli houti. Non viene fatto un minimo cenno all' Iran., semplicemente non spiega per quale motivo è in atto questa 'guerra'.
Insomma, vago e scoordinato, voto 6-
Chiudere le frontiere, altro che filosofie bislacche
Una domanda.Come mai Israele non si preoccupa del pericolo incombente dell'isis che controllando vari settori della Siria in teoria potrebbe minacciare i suoi confini? In parole povere Israele vede l'isis come un pericolo?
Appello all anonimo delle 2.21 per qualche link esauriente.
Le violenze perpetrate da queste milizie sanguinarieemiserabili contro donne e bambini non richiedono armi sofisticate. Ma queste violenze inenarrabili non scandalizzato più nessuno, eppure è inquietante pensare che la mente umana possa degradarsi così tanto. In cambio di che? Quale vantaggio vi è per quei disadattati sociali che anche da ogni parte d Europa, anche dall Italia, anche da Gorizia, si uniscono per andare a decapitate e commettere ogni possibile infamia contro il genere umano? La violenza fine a se stessa esiste ed è sempre più diffusa. È questa che dobbiamo temere. Perché essa trova sempre una causa per giustificarsi. E uomini che la giustificano/minimizzano/ignorano in base alla loro ideologia di appartenenza.
Dove sono i pacifisti? I promotori della non violenza?
http://giuliettochiesa.globalist.it/Detail_News_Display?ID=117811&typeb=0&Obiettivo-Teheran
Abbastanza interessante.
Ma dietro l Isis ci possono essere pure gli alieni grigi e i Cavalieri dello Zodiaco, la violenza non cambia.
Daesh non è un entità artificiale, esiste autonomamente e non va sottovalutata. Opera con aberranti metodi nazisti ed i suoi adepti arrivano da tutte le nazioni della terra.
Se continuiamo a minimizzare ritenendola burattino di questa o quella potenza, a seconda della ideologia che ci corrisponde, senza condannare o prendere posizioni nette e autonome, la nostra indifferenza alla violenza c'è ne rende complici. Silenzio assenso.
Niente da fare,chi non vuol sentire non sente e chi non vuol vedere non vede e chi non vuol capire non capisce,Nel mondo si stanno verificando molti cambiamenti di natura geopolitica ed economica.Guerre locali,mondiali,insurrezioni,terrorismi vari sono sempre ,pianificati da interessi economici o imperialistici,tutti gli stati di un certo peso ci sono direttamente o indirettamente coinvolti.E si che la storia insegna.Non si puo essere veri pacifisti se non si conosce da dove arriva il male e la violenza è i suoi perché.
Conoscenza che solo lei detiene, immagino, mentre noi siamo tonti.
Ma ma, allora….le guerre puniche?
Oh, accidenti, l invasione dei Mongoli?
E quei perticoni watussi con i giavellotto che stanno così da secoli…
E i pittogrammi di guerrieri preistorici nelle grotte della Somalia? Sta a vedere che pure Neanderthal era già manipolato dall imperialismo, e noi non lo sapevamo!
E tutti quelli che nei millenni hanno auspicato un mondo di pace e senza violenza? Ce Niente da fare…pure loro, hopeless case, casi senza speranza.
Ma si,buonanotte e sogni doro nel paese del mulino bianco.Ora vi do io la spiegazione per tutto.Uno si sveglia alla mattina e visto che non ha voglia di andare a pescare o di farsi un giro in bici si fa prendere dalla noia e decide di mettere su un gruppo terroristico o di dichiarare guerra al suo vicino,le armi se le fabbrica da solo nel giro di mezz'ora,con un paio di telefonate trova qualche migliaio di altri come lui che si sono svegliati male quella mattina,mette su un paio di battaglioni di tagliagole e semina il terrore in mezzo mondo.Come mai non ci sono arrivato prima.Era così facile.io che mi arrovellavo nei dubbi,mentre l'anonimo delle 14.43 ci è arrivato subito.Quale invidia verso quelle persone che sono prive di dubbi ma hanno solo ferree certezze.
Lei parla solo di aria fritta, perchè la violenza non ha passaporto e va condannata tout court.
La certezza che la violenza sia un disvalore indifendibile e purtroppo patrimonio dell umanità non ha bisogno di prove nè di verifiche. Se lei ha dei dubbi su questo, io certo non la invidio.
Mi faccia capire,lei pensa che io non consideri la violenza come un disvalore indifendibile? Se è così allora non ha capito niente di quello che ho scritto negli altri interventi.Io penso che tutti i casi di violenza e di terrore nel mondo debbano essere attentamente analizzati,altrimenti non riusciremo mai a sconfiggerla.Francamente non ho ancora ben capito quale sia il suo punto di vista su questi argomenti.A domani.
Ben ben, le offro un cordiale quando passo in città.
Purtroppo non sono un gande estimatore dei superalcolici.
Oltre ai terroristi di daesh,boko haram e isis, esistono milizie neonaziste anche qua nella nostra civilissima Europa,come ad esempio pravi sektor e il battaglione azov.Non serve attraversare il mediterraneo per trovare la feccia.
Certo, solo che quelli sono armati. Ne ammazzano migliaia al giorno. Da anni.
La differenza sta che boko haram e daesh si accaniscono sui civili inermi,mentre isis in siria e pravi sektor in ucraina hanno trovato pane per i loro denti ,con le milizie del donbass e l'esercito siriano che assieme agli hezbollah li stanno facendo a pezzi.Qundo quella gentaglia trova davanti gente determinata a difendersi e ben armata si squagliano come conigli.
Un bel sito di geopolitica (da mettere nei preferiti) dove c'è un interessante articolo:
http://www.limesonline.com/leuropa-aspetta-godot-ma-annibale-e-alle-porte/76712
https://aurorasito.wordpress.com/2015/04/12/non-si-parla-piu-dincludere-la-novorossija-allucraina/
Interessante articolo che spiega come la pensano "dall'altra parte"