Cosa c’è da festeggiare nel ricordare l’intervento dell’Italia nella prima guerra mondiale? Cosa altro si può fare se non ricordare in termini accorati, come proposto l’altro anno a Redipuglia da Papa Francesco, i milioni di giovani di tutte le nazionalità che giacciono nei “cimiteri” di mezza Europa? O pensare alla destabilizzazione economica seguita a quell’inutile massacro, dal quale sono nati i mostri del fascismo e del nazismo? O riconoscere come quella altro non sia stata che la prima scena di un tragico teatro culminato nella seconda guerra mondiale, con tutti gli orrori che l’hanno accompagnata?
Non ho capito, chiunque non la pensi come voi cattocomunisti non ha il diritto di manifestare? Vi sconvolge così tanto pensare che esista ancora qualcuno per cui le parole ONORE, Dignità, Patria e Fedeltà valgono di più della propria stessa vita? Questa è una idea antica, che affonda le radici nella Grecia e nella civiltà romana, in quella medievale e in quella moderna.
Patetici, mollicci censori.
Patetici, mollicci censori? E' stato appena ricordato il sacrificio di tanti giovani che hanno dato la vita per liberare l'Italia dalla vergogna del fascismo e dell'occupazione nazista. Non occorre scomodare la Grecia e Roma, basta riconoscere il sacrificio di chi ha reso possibile all'Italia un percorso di libertà e democrazia. Onore ai partigiani morti per la giustizia e la libertà! E disonore a chi manca di rispetto ai caduti inneggiando al primo massacro mondiale e a chi infanga la memoria di coloro che hanno scelto di stare dalla parte degli oppressi.
non ho capito, uccidere va bene se lo fanno gli infami imboscati partigiani, non va bene se lo fanno dei giovani idealisti Italiani ventenni nello sforzo, in buona fede, di costruire una Patria?
Durante la guerra di liberazione la maggior parte degli scontri a fuoco erano tra gruppi partigiani e truppe della wermacht,i repubblichini erano specializzati a bruciare paesi,uccidere civili inermi violentare donne ed altre amenità del genere,in poche parole a loro piaceva giocare facile nello sforrzo,ovviamente in buona fede di costruire una patria,E non lo facevano gratis,venivano anche retribuiti.Che eroici patrioti!
Anonimo delle 02.09
Negli scontri con i Tedeschi una piccola menzione la meritano anche gli yankes direi, mi sembra che abbiano pagato un grosso tributo di sangue.
mauro
Se vogliamo essere precisi il più grande tributo di sangue nella guerra contro il nazifascismo fu pagato dal popolo russo e dai soldati dell'armata rossa,a seguire le popolazioni dei paesi balcanici ,Francia Inghilterra e anche Italia oltre a ,i 6 milioni di ebrei trucidati nei lager,.Algli yankees tutto sommato in termini numerici è andata ,se così vogliamo dire abbastanza bene.Se la sono vista più brutta sul fronte pacifico contro i giapponesi.
ti do perfettamente ragione, la Russia fu devastata dalla 2^ guerra mondiale, io mi riferivo alla campagna d'Italia degli alleati.
saluti
Mauro
I voltagabbana dell'8 Settembre?Quelli che hanno tradito il glorioso patto di sangue con il terzo reich? qua ormai non si tratta più del solito fascistello ma di vera e propria apologia del nazismo! Consiglierei all'amministratore del forum di intervenire.perchè si sta passando il limite.Cosa aspettiamo che questo qui ci dica che i lager erano luoghi di villeggiatura e di svago?