Si è alla vigilia dell’inaugurazione del Festival della Storia, quello che nel tempo è diventato il più importante avvenimento culturale della città. Sono pronti i grandi tendoni dove si alterneranno decine di “nomi” importanti della storiografia mondiale; sono allineate sul Corso le più piccole tende dedicate all’esposizione dei libri e degli editori. Non si contano gli eventi collaterali, dalla bella mostra su Spacal presso Leg Antiqua alle rassegne fotografiche proposte un po’ ovunque, dal mercato del turismo della storia alle proposte per un’alimentazione collocata nello scorrere del tempo. Sono attese migliaia di persone, anche se la giornata di sabato rischia di rimanere di fortemente penalizzata dalle note vicende politiche e dalle forti polemiche che hanno animato il mese precedente l’inaugurazione. Questo è il momento dell’attesa e degli auguri: alla Leg che ha organizzato l’evento, un sentito “in bocca al lupo” e un convinto “grazie”. Nella parte destra del blog, il link al sito ufficiale della manifestazione, con i programmi, le interviste, le cronache…
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