Il corteo pacifista e antifascista che si è snodato per almeno tre ore lungo le strade di Gorizia è stato un vero capolavoro di entusiasmo, propositività e diversità di approcci. Sotto l'”ombrello” dell’Osservatorio antifascista del Friuli Venezia Giulia sono sfilati i partecipanti a mille esperienze del mondo della rivendicazione della democrazia e dei diritti civili. E’ grazie a una buona e nel contempo spontanea organizzazione che tutto si è svolto tranquillamente, senza alcun motivo di preoccupazione per le forze dell’ordine o per i cittadini. Straordinario e al di là di ogni più rosea previsione il numero degli intervenuti, almeno 2000 persone che hanno riempito di colori, di suoni, di vivacità la parte della Gorizia ad essi assegnata. Non si è trattato tanto di un corteo “contro” qualcuno, anche se ovviamente non sono mancati i riferimenti alla provocazione fascista che ha voluto “celebrare” l’intervento italiano nella prima guerra mondiale proprio a Gorizia. Si è trattato invece di una festa multicolore, a tratti un po’ sanamente disordinata, finalizzata ad affermare i valori della libertà, della democrazia e – perchè no? – della gioia di vivere e di lottare contro ogni violenza e ingiustizia. Insomma, se alla fine a Gorizia oggi pomeriggio tutto è andato veramente bene, è senz’altro stato grazie alle forze dell’ordine che hanno vigilato sul tutto con discrezione e competenza, ma anche e soprattutto a chi ha voluto che questo corteo non fosse “antagonista”, ma “pacifista e democratico”. Così, accanto a chi ha voluto “celebrare” un massacro e una vittoria che in realtà è stata una sconfitta, ci sono state altre duemila persone – tante provenienti dalla vicina Slovenia – che hanno voluto onorare la pace, la giustizia e la libertà da ogni dittatura e schiavitù…
In mezzo a manifestazioni,contromanifestazioni prese di posizione,fascismo,antifascismo,buoni e cattivi vari,l'unica cosa davvero importante accaduta a Gorizia nelle ultime settimane è la chiusura definitiva della siap con 70 famiglie rimaste senza reddito e probabilmente senza alcun futuro,mentre destra e sinistra gorizane si perdevano in cazzate.
"Festa multicolore", certo: bianco rosso e blu, con la stella rossa in mezzo…
"Non si è trattato tanto di un corteo "contro" qualcuno…"??? ma a quale manifestazione ha partecipato l'autore di questo fantasioso scritto?