5000 metri. Le prime due, Huamashraju (5434m) e Yannapaccha (5460m), sono servite per acclimatarsi e da introduzione all’aria sottile e alle nevi andine. Il 14 giugno Mosetti ha messo a segno il primo colpo: salita e discesa sci ai piedi dell’ Artesonraju (6025m) lungo la parete est. Il nome della montagna probabilmente non dirà nulla al grande pubblico eppure è un’immagine nota a tutti essendo l’icona che compare in testa ai film della casa di produzione cinematografica hollywoodiana Paramount, montagna simbolo per eccellenza. In splendida solitudine il giovane goriziano ha sciato lungo gli oltre 1100 metri di dislivello della parete su pendenze costanti di 50-55 gradi mettendo a segno la terza discesa italiana e una delle rare, se non l’unica, effettuata negli ultimi 10 anni. La prima discesa assoluta dell’Artesonraju fu compiuta nel 1978 dall’asso francese Patrick Vallençant e quella italiana da Tone Valeruz.
Veramente un'impresa straordinaria!
Bravo Enrico e tutta la sua famiglia…
Confesso di non sentirmi, per questo, particolarmente orgoglioso di essere "goriziano". Contento l'atleta … la notizia l'ho già dimenticata.