Veramente drammatico il racconto che oggi Vito Dalò ci offre… La domanda finale è inquietante e ci pone di fronte alle responsabilità del cosiddetto “Occidente”…
Così venne definito il mio personaggio, OTA BENGA un pigmeo del Congo del popolo dei Mbuti. Pochi sanno che il re del Belgio Leopoldo II durante il suo regno occupò il Congo e per 23 anni si impossessò delle immense risorse degli alberi della gomma di quel paese. Per queste risorse fece uccidere 10 milioni di nativi e per questo motivo fu definito il MACELLAIO del CONGO. Anche il villaggio di Benga venne sterminato. Benga tornò da una battuta di caccia di qualche giorno per poi ritrovare il suo villaggio raso al suolo, la moglie e le due figlie uccise, e lui restò l’unico esponente vivente della sua comunità. Subito, Ota Benga venne catturato dagli schiavisti locali, e venduto a Samuel Phillips Verner, missionario e imprenditore americano. Ota catturato nella foresta del Congo fu trasferito nello zoo del Bronx di New York. Lì Benga fu esposto al pubblico in una gabbia insieme ad un orangotango e a quattro scimmie. Gli esperti spiegavano al pubblico che quell’umanoide chiamato Ota era l’anello mancante tra l’animale e l’uomo. Cinque centesimi di dollaro costava il biglietto per la visita e per portare a casa una fotografia. Poco tempo dopo il pigmeo venne riscattato dalla carità cristiana e liberato dalla gabbia. Si tentò di “civilizzarlo” al galateo americano. Ota Benga si rifiutava di parlare, a tavola rompeva i piatti, aggrediva chi gli si avvicinava, era incapace di svolgere qualsiasi lavoro, restava muto nel coro della chiesa, mordeva chi voleva fotografarlo e preferiva vivere in giardino piuttosto che in casa. Durante l’inverno del 1916, dopo 10 anni di addomesticamento OTA BENGA, nel giardino della casa che lo ospitava accese un fuoco cerimoniale e si sedette, si estrasse le capsule d’oro dei denti, bruciò le vesti che gli avevano imposto e lo ingabbiavano, puntò al cuore la pistola che aveva rubato e si suicidò acquistando la sua antica libertà, oramai perduta. Io continuo a chiedermi chi sono i selvaggi. Il mio cuore lo sa.
L’ultimo schiavo (racconto di Vito Dalò)
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Esattamente come le donne yazide schiavizzate, catturate dai terroristi islamici mediorientali arabi islamici nel 2015 in Iraq Turchia e Siria. Chiuse in gabbie e vendute ai mercati di Mosul e Baghdad come schiave. Se sono bambine o hanno gli occhi chiari e i capelli biondi, valgono di più.
Molte di queste donne costrette a essere stuprata o sposate a forza con i terroristi (tra i quali diversi foreign fighters nati e cresciuti in Europa o convertiti) per sfuggire a tanta violenza hanno preferito suicidarsi impiccandosi con il velo che portano al capo. Ma i terroristi aguzzini, per impedirlo, portano via sciarpe veli e utensili oltre a sorvegliare, affinché le torture possano continuare.
Molte, dopo gli stupri, vengono sottoposti a interventi chirurgici ricostruttivi…..per poi essere nuovamente sottoposte a torture.
Nessuna di queste donne e bambine ha potuto raggiungere Gorizia per chiedere asilo.
Posso dirla tutta: con questi argomenti, stile comunicativo, lessico e ossessione sessuale a quello che dice l'anonimo non credo per nulla. Sembra che al di là del mare ci siano i mostri. E' una visione medioevale peggiorativa frutto, ma potrei sbagliare, di qualche turba emotiva.
http://www.stampalibera.com/?a=29740
Giusto per farsi un'idea su chi sono i maggiori sponsor dei terroristi islamici dell'isis in medio oriente. Chissà perché il corrierino della sera , la repubblichetta o mamma rai da questi argomenti si tengono alla larga.
Invece è tutto vero, dai report UNICEF, ACNUR, ONU.
le vittime sono milioni. Solo nel Sudan 90000 bambini soldato . Altre decine di migliaia rapiti e forzati a combattere, in Iraq, Pakistan.o, Egitto, Cambogia Messico e Colombia. Stime UNICEF di circa 300000 bambini soldato.
Che mai chiederanno asilo a Gorizia.
Città di provincia isolata dal mondo e popolata da mummie facciate nelle ideologie archeologiche.
Poi arrivano 10 scaltri afgani sani e giovani e voi li scambiate per profughi. Li lasciate a sporcare la vostra città come fossero vacche sacre, mentre nei loro paesi i bambini soldato non possono fuggire.
E del resto se lei non crede che al di là del mare vi siano i mostri, è evidente che questi vi stanno ingannando assai bene.
Vorrei ricordare che oggi papà Francesco è a Sarajevo un ora di volo da Gorizia, dove meno di 20 anni fa ci sono state massacri orrendi, proprio al di là del mare. In presenza di criminali di guerra processati all Aja. Lo stadio della messa era diventato un cimitero di fortuna, tanti erano i cadaveri.
Lei nega anche questo? Mi da Forse del bugiardo con turbe emotive?
Io credo che dobbiamo svegliarci dal torpore e dall illusione.
Quale torpore? A Sarajevo sono stati massacrati i musulmani (parlo dell'ultima guerra 1991-1992)
Appunto, massacrati a decine di migliaia.
Perché qualcuno da questo forum sostiene che le violenze segnalate da c'eri commenti siano idiozie inesistenti!
E che oltre mare sembra che ci siano dei mostri cattivoni medievali, tutto frutto della fantasia…ma costui vede cosa succede in Libia o no?
Abbiamo visto quello che è successo in Libia a Gheddafi: linciato ed impalato da truppe finanziate dai francesi.
Adesso che Gheddafi non c'è più, si vede meglio la polvere sotto il tappeto. La barbarie umana senza limiti e fuori controllo di sgozzatori islamici e aguzzini carceraria e trafficanti di morte. Ed è solo la punta delle iceberg di quel continente nero da dove a milion fuggono per non essere trucidati dal machete di tribù rivali.
Purtroppo i bambini soldato e le bambine schiave non arrivano quasi mai a Gorizia.
Sudan Somalia Sierra Leone Liberia e Angola hanno milioni di IDP Internally Displaced Persons ammassati in campi dove si consumano ulteriori violenze. Chi fugge deve attraversare il Sahara. Chi si lamenta o sta male viene buttato giù dal camion e trucidato subito per risparmiare la morte lenta. Bella gente…
Assieme ad inglesi,americani e varie corporations petrolifere.Cerchoamo di essere più precisi.
occidentali, appunto
Adesso è colpa nostra se in Africa vivevano come le scimmie?!
Bonobo dixit