Con una maggioranza netta la Grecia lancia un chiaro messaggio al resto dell’Unione europea. Il popolo si è pronunciato, Tsipras e Varoufakis hanno vinto la loro scommessa. Adesso gli scenari possibili sono due: i potenti d’Europa prendono atto di un pronunciamento popolare e si apre una fase tutta nuova nella storia del Continente; oppure insistono sulle loro politiche di costrizione, provocando l’uscita della Grecia dall’Unione, con conseguenze ancora tutte da immaginare. Il fatto è che da domani nulla sarà più come prima, un politico ha dimostrato che il popolo conta, che il parere delle persone non è indifferente quando si tratta di decidere le strade da seguire per costruire il futuro. E se questo è accaduto in Grecia, potrà accadere ovunque.
Grande Grecia!
La maggior parte del popolo greco non aveva più niente da perdere e questo no è un grande salto nel vuoto. Vediamo adesso le conseguenze…
Pensate ai vostri amici immigrati, che di economia non capite nulla. Questo era quello che i potenti volevano.
Anche se avessero votato sì la prospettiva sarebbe stata fame e miseria.Spero in un interessamento dei paesi BRICS per investire in Grecia e una successivo passaggio nell'area dell'unione euroasiatica(Russia e Cina)
Immagino che lei abbia una linea di filo diretto con i potenti se afferma ciò.In caso contrario…preferisco non commentare.
anonimo del 6 luglio ore 9.58 ; tu invece si vede che di economia ne mastichi eccome!
Rosicate pure, perchè i greci sono con la schiena dritta e noi alla merkel facciamo slurp
In Grecia ci sono già 40mila pakistani pronti a salpare, non è meraviglioso tutto ciò?
Gorizia può dare il suo contributo!
mi fate pena, poveri creduloni che abboccano a tutti quello che i media dicono… tipici sinistrati ottusi. Ma aprite gli occhi!
ma poi, al di la di tutto, per quale "nuova unione europea" sarebbe la base, questo referendum? Per quella di chi fa debiti e poi non li paga? Festeggiate il fatto che l'Italia si troverà con 40 miliardi di bond inesigibili? Lo capite che vogliono dire nuove tasse per NOI? che pena vedere piccole persone senza cultura economica discettare di cose più grandi di loro…
Se lei è il drago dell economia, che ci sta a fare su questo blog di provincia?
La sedia greca è vacante, si faccia avanti!
Il signore pensa ancora che i debiti abbiano una base reale. Le tasse aumenteranno perchè renzi farà la cresta con la scusa della grecia e gente come lei ci crederà, come crede che il male del mondo sia fatto dai poveri e non dalla finanza. Se vuole indietro i suoi soldi li chieda alla Germania che per tre volte non ha pagato i suoi danni di guerra nè la sua riunificazione fatta a spese nostre. Sveia baucchi!
Lei crede, lei ci crederà…Ma lei ha la palla di vetro!
Ci dica qualche terno secco e un paio di superenalotti vincenti!
18 27 36 Venezia
Silvio Berlusconi, su Facebook (3 luglio 2015):
"Per l'Europa è assurdo pensare di rinunciare alla Grecia, un Paese alla radice della nostra civiltà. Come facciamo a rinunciare alla Grecia? Per noi è tutto, è Omero, Platone, Aristotele, la filosofia, il diritto e la letteratura. E' la radice della nostra civiltà, assurdo pensare di rinunciarci".
La prima volta che concordo pienamente con lui!
Tornando indietro col tempo,ricordo quando diede del kapò a martin schultz,e,tutta la sinistra a strapparsi le vesti.Evidentemente il tempo è galantuomo.Non vorrei ridurmi al punto di dover rimpiangere Berlusconi,ma questa pseudosinistra asservita a lobby economiche e banche comincia ad avere più indagati ed arrestati rispetto al polo delle libertà.