Il clima è evidentemente cambiato. Le interminabili file di dolente umanità in viaggio verso i confini dell’Occidente e le immagini di un bimbo morto sospinto dalle onde sulla spiaggia sembrano aver attraversato il muro dell’indifferenza. Improvvisamente le parole del rifiuto – per un lungo periodo dominanti – hanno lasciato lo spazio a quelle della pietas. Si mobilitano i politici a livello europeo e nazionale, l’opinione pubblica e scossa e si domanda tanti perché, il tema dell’accoglienza irrompe sui tavoli delle più importanti decisioni. E’ tardi, forse troppo tardi, questo è vero. Il dibattito, anche interno, è stato incentrato sulla domanda “se” ricevere o no chi bussa alla porta, mentre la questione era ed è “come” rispondere alle centinaia di migliaia di esseri umani che fuggono dalla guerra, dalla fame, dalla miseria. Finalmente, almeno così si auspica, è il momento della politica autentica, la ricerca e la realizzazione di soluzioni sostenibili. Sarà così anche a Gorizia? Si uscirà finalmente dall’unica proposta che da un anno viene ripetuta dalla Giunta come un ritornello (“la città ha già dato, vadano negli altri comuni!”) o ci si deve attendere qualche nuova tragedia dovuta all’incapacità di soccorrere chi è nella necessità?
Gli austriaci che vanno a prendere i migranti al confine con la loro macchina! Incredibile! Penso anch'io come il sig. Giorgio che qualcosa di peloso ci sarà nella Merkel, ma non bisogna trascurare il fatto simbolico che pesa molto. Loro accolgono con applausi e caffè, noi non capiamo ancora – come dice giustamente la cecot – cos'è accoglienza diffusa e prima accoglienza. Noi lasciamo i rifugiati sull'isolotto a prendersi la polmonite. Noi non abbiamo fatto nulla di quello che, non dico la pietas, ma il buon senso avrebbero consigliato di fare, come i cessi chimici. Quello che io ricavo da questa vicenda è il totale, definitivo, enorme, scandaloso, clamoroso fallimento della politica, di destra e di sinistra. L'unica presenza in città degna di nome è quella legata a singole persone o a piccoli gruppi, in grado di agire non solo socialmente ma anche politicamente in modo molto più efficace dei politici di professione. Opinione che giro ai giornalisti del Piccolo, quando faranno le loro interviste. Di che politica parliamo a Gorizia? Di quella delle tre scimmiette dei partiti, che si svegliano quando ci sono le elezioni per paracadutare il VIP di turno, il più nel "centro" possibile e con il doppiopetto o di chi cerca di fare il suo tutti i giorni? Forum, prossimo dibattito dopo la cultura, deve essere quello sulla politica. adg
Panini te caldo e orsacchiotti a parte, noi non sappiamo il seguito, bisognerebbe andarlo a vedere bene.
Non dimentichiamo chel' Italia è quella che salva vite umane in mare, in situazioni delicatissime, pericolose perchè il 90 per cento dei disgraziati sui barconi non sa nuotare. e queste operazioni di umanità estrema avvengono ogni giorno da mesi. Ma naturalmente non fanno più notizia. Tutte quelle persone che hanno contribuito a salvare anime indipendentemente dal colore della pelleodalla nazionalità meriterebbero il nobel per la pace.
Invece ora la scena viene rubata da comodi automobilisti di un paese che ha rigidamente selezionato in base alla provenienza chi è degno di essere accolto con gli orsacchiotti e chi invece può crepare affogato.
io lo trovo di un cinismo sadico e muostruoso.
Tu hai diritto al mio applauso e ad essere accolto con un sorriso perchè solo tu hai diritto a entrare nel mio paese.
tu INVECE che sei negro e mezzo morto in un barcone di schiavi non hai diritto al mio applauso, e il tuo bambino nato in mezzo al mediterraneo in condizioni disperate o forse buttato a mare come una zavorra, non si merita il mio orsacchiotto.
Questo pensano, dicono e fanno i germanici.
Gli spot propagandistici possono fare effetto nel breve in una popolazione lobotomizzata dai media televisivi(quella europea).Bisognerà aspettare un po' di tempo,quando l'intera moltitudine di immigrati si renderà conto che il futuro roseo che viene promesso loro non esiste.a parte sfruttamento e sottoccupazione nei casi migliori.Nello stesso tempo le casse dei governi inizieranno velocemente a svuotarsi stante il costo del mantenimento di qualche decina di milioni di immigrati a cui non è umanamente possibile dare lavoro in un europa che sta al palo da almeno cinque anni.Visto che per questo problema certamente non si intaccheranno i conti in banca dei più abbienti,le soluzioni saranno due:o licenziare la forza lavoro locale per immettere quella degli emigrati ad un costo ovviamente molto più basso(soluzione auspicata da industriali e grandi corporations)o gravare con nuove e pesanti tasse la parte di popolazione con reddito più basso visto che i depositi del grande capitale sono e resteranno intoccabili.A questo punto panini tè caldo e orsacchiotti saranno un lontano ricordo.
Non diciamo cretinate. Per quanto riguarda lo sfruttamento dei "neri" noi ne sappiamo qualcosa: da Rosarno in poi e anche nel nord italia, per non parlare della vicina Fincantieri. Inutile criticare "i germanici" quando la nostra economia ha una quota rilevante di lavoro nero. Inoltre è meglio vedere la gente che offre caffè, e saluta, piuttosto di quella che fa i cortei con "prima i tagliani"
Pensiamo forse che in Germania non vi siano moti
di rifiuto? Pensiamo che in Germania non vi sia lo sfruttamento dei lavoratori? Gli schiavi europei nel gulag Amazon a Berlino, e nelle altre realta produttive tedesche che ricalcano il modello cine se. ..turni disumani, diritti calpestati, alto tasso di suicidi. Ora gli schiavi europei con I contratti a termine verranno semplicemente sostituiti con nuovo pezzi di ricambio. I profughi a Budapest gridano Germania! E liberta'.
Il lavoro rende liber era scritto all ingresso dei campi di sterminio…
e allora lottiamo tutti insieme contro questo sistema economico, senza dividerci tra schiavi, come stiamo facendo.
Si. Giu dagli scranni I tiranni!
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La Sig.ra CINZIA Milani la ha salvata della disonestà dei poveri africani assetati di denaro accordandomi un credito di 5000 euro su una durata di 5 anni affinché il mio sognati diventino realtà. Prego a tutti coloro che hanno potuto usufruire di questi servizi, di volere ritornare testimoniarne per permettere all'altra gente nella necessità, di potere trovare anche un ricorso affidabile. Vi lascio il suo indirizzo professionale: milanicinzia62@outlook.com
chi è? Alfieri?
Francamente non ho capito una parola. Cosa intende dire?