Le foto sono di Bejza Kudic, tratte da un post su facebook. Bejza commenta: “persone chuse in recinti come animali, bambini che dormono all’aperto senza assistenza. Welcome to Europe!”.
E’ il resoconto, breve ma proprio per questo ancora più incisivo, della situazione a Šentilj, Slovenia nord-orientale al confine con l’Austria, lo scorso 31 ottobre. I volontari hanno impiegato tempo ed energie per portare un proprio contributo di solidarietà e hanno documentato quanto l’Unione Europea si sia trovata impreparata di fronte a questa migrazione di persone in fuga dalle guerre provocate dalla sciagurata politica mondiale dopo l’11 settembre del 2001. Un appello ai vertici regionali del FVG perché seguano l’esempio di Bejza e degli altri amici e vadano a vedere di persona ciò che sta accadendo sui confini degli Stati appartenenti alla Comunità. Perché il tempo per prepararsi meglio è veramente molto poco e soltanto la conoscenza diretta può sollecitare una ben più decisa, efficace e concreta decisione politica a favore, senza se e senza ma, dell’accoglienza rispettosa della dignità e del diritto delle persone.
condivido in toto!
Si dice che queste persone fuggano dalla guerra,e in effetti è vero,però di questa guerra,delle cause che l'ha provocata di chi l'ha finanziata,di chi la continua a mantenere a tutti i costi per provocare una totale destabilizzazione della regione medio orientale e sucessivamente anche dell'europa non si accenna minimamente.Eppure l'intervento militare della russia in siria ha scoperto il calderone dove emirati arabi e potentati occidentali sostengono in maniera attiva tutta la feccia mercenaria e psicopatica dell'isis,dove il bandito erdogan,a capo di uno stato canaglia,verso il quale nessuno stato europeo alza un dito deporta in tutta tranquillità migliaia di disperati siriani a cui e stato tolto tutto e li spedisce brutalmente verso il mar egeo e verso gli stati europei seza però dimenticare di infiltrare tra questa povera gente terroristi, tagliagole e fanatici jiadisti.Il problema sarebbe di facile soluzione:spazzare via dalla faccia della terra daesh e i suoi accoliti.La russia questo l'ha capito mentre noi europei,poveri servi imbelli e babbei continuiamo a tenerci come alleato il nostro peggiore nemico.Prepariamoci ad un nuovo medio evo.
Anonimo delle 13.37, complimenti per la straordinaria abilità di sintesi.
Lei ha colto perfettamente anche il nodo più recente della vicenda di attualità, l'operato del criminale Erdogan, che sta scientificamente procedendo l'espulsione in massa, forzata, di tutti quei profughi (non dimentichiamo che la città siriana di Kobane è esattamente sul confine con la Turchia, come Gorizia sul confine con la slovenia.
Questo cerbero del male sta letteralmente buttando a mare tutti i bambini siriani che vengono rastrellati sul suo impero, dopo aver accolto con l'inganno questi poveretti. Lo fa su ordine, come dice lei, di altri potentati.
Milioni di altri profughi si trovano in Libano e Giordania, ma nessuno di loro sta subendo la pulizia etnica che invece Erdogan sta operando.
Avrebbe potuto chiedere cooperazione all' Europa, ma ha scelto lucidamente di procedere al loro sterminio, senza motivo se non quello di provocare la loro morte sadica oltre che il caos che ora affligge i Balcani.
La Turchia non è nuova a queste pratiche.Ricordiamoci del genocidio degli Armeni e dell'alleanza con la Germania nazista.
Qualche notizia dalla Siria.(senza censura occidentale)
https://aurorasito.wordpress.com/2015/11/06/loperazione-russa-in-siria-svela-i-veri-mandanti-del-terrorismo/
La ringrazio per i complimenti,ma per informarsi basta poco,un po di sana curiosità,una breve ricerca nei siti di informazione indipendente non controllata dalla censura,siti di studi e di strategia geopolitica ed il gioco è fatto.La verità è spesso a portata di mano,basta volerla cercare,se si è in buona fede.Credo che questo lo sappia anche lei,continui così,siamo sulla strada giusta.
Se è cosi', siete in pochissimi ad essere così curiosi.
Qui in Medio Oriente, dove vivo e lavoro, lo sanno tutti senza tanto ricercare.
Molti mi domandano…perchè l'Europa non apre gli occhi?
Prima di tutto bisogna liberare iraq e siria dall'assedio terrorista.americani ed europei fanno finta di combatterlo ma lo finanziano sottobanco.Ridurre l'influenza di emirati arabi ed arabia saudita sulla regione,e rafforzare quella dell'iran.Costringere il doppiogiochista erdogan a più miti consigli.Anche la cina dovrebbe affiancarsi alla russia nella lotta al terrorismo.Quando(spero)queste regioni saranno pacificate e si formerà una speranza di democrazia vera(non quella dei gringos),allora vedremo buona parte dei rifugiati fuggiti a morte e distruzione ritornare nei loro paesi per ricostruirli.I siriani sono brava gente,molto attaccata al loro paese.
Sugli equilibri Emirati/Arabia Saudita/Iran è meglio non immischiarsi, una volta per tutte. Sono scontri religiosi settari che non ci riguardano, inoltre sono etnie con metodi spicci, teste calde, predisposizione ai mercenari, violenze sommarie giustificate da Dio. I terroristi Is ne sono una prova.
Ehm..anonimo delle 20:12,per caso lei si informa al tg dei ragazzi?
Hey anonimo delle 14 59, non ti sei accorto che Arabia Saudita e Iran sono nemici per la pelle?
La guerra nello yemen chi la fa? Leggo oggi sul giornale locale (in arabo , e tu non sei in grado) che nella città di Dammam in Arabia Saudita sono state eseguite le condanne a morte di tre irananiani accusati di spaccire hashish.
Sale a 145 il numero di locali e stranieri giustiziati per traffico di droga quest'anno..
Hai capito bello?
154 teste tagliate di netto per pochi grammi di hash, e molti iraniani.
In Italia per questo invece ti promuovono cittadino modello.
Ecco la tv dei ragazzi.
Lo so benissimo che in arabia saudita si compiono queste esecuzioni.Il regime di quel paese è uno dei più brutali e dispotici di tutto il mondo,ma per fortuna loro sono amici dei gringos e si possono permettere questo ed altro.La religione c'entra poco ,ci sono gli interessi geopolitici ed un sacco di risorse petrolifere e di gas.Un paese come l'iran che detiene un buon deterrente militare ottime risorse economiche ed un governo anche se non proprio democratico è avanti anni luce rispetto agli sceicchi venduti e finanziatori di terroristi che comandano in arabia e negli emirati.I russi hanno tutte le ragioni per immischiarsi visto che per anni i potentati occidentali hanno fatto il bello e il cattivo tempo in quelle zone. Siria ed iraq liberi ed indipendenti ed iran che faccia l'ago della bilancia,questa è la sola speranza per il medio oriente.Si potrebbe anche parlare di Israele ma qui la situazione si complica maledettamente.
L importante è che noi non ci immischiamo perchè, lo ribadisco, la religione muove le masse poichè si tratta di paesi teocratici.
L'Arabia Saudit a sta sistematicamente distruggendo, e non ha caso, tutte le vestigia sacre dell' Islam. Per cancellarle, negarne l'esistenza, e infine sostituirsi ad esse, con il suo governo. Forse non è chiaro a voi laggiù in Italia, ma qui nel golfo è una variabile assolutamente fondamentale (fondamentalista…). Le discriminazioni/segregazioni settarie religiose sono alla base dei confini della nazioni. Ci pensi.
altrimenti non ci sarebbe israele. Che non ha petrolio. E l'Iran, che predica da semprel'annientamento per propaganda.
aggiungo che la reazione non si è fatta attendere, è di oggi 10 novembre la notizia che l' iran ha convocato l'ambasciatore saudita (per l'ennesima volta).
Meglio stare alla larga.
Solo una domanda.Chi dovrebbe stare alla larga da chi?
L' ho ripetuto tre volte, in italiano corrente. Si ri legga il thread prima che si debba ricorrere ai disegni in italiano.
A sto punto ammazzatevi a più non posso tra di voi,almeno evitiamo il problema dei profughi,certamente eviteremo di immischiarci,problemi vostri e buona mattanza.