Sempre simpatico, il buon Romoli.
Commentando il famoso esposto, cronistoria dei non-interventi del Comune di Gorizia in materia di accoglienza degli immigrati, si produce in una delle sue classiche performance. Da una parte si chiede perché l’esposto (riguardante i fatti accaduti a Gorizia) non sia stato presentato anche a Trieste o a Udine, dall’altra rileva come non si sia trattato d’altro che di una manovra di personaggi marginalizzati in cerca di risurrezione politica. Risposte agli inquietanti interrogativi sollevati dall’esposto? Neanche una! Alle opportune domande del giornalista? Neanche una!
Inoltre le dichiarazioni di Romoli identificano una concezione della politica intesa essenzialmente come gestione del Potere. Quelli che il sindaco definisce cercatori in carenza di visibilità, sono personaggi che in questi ultimi anni hanno “fatto politica” fuori dalle aule amministrative, le quali purtroppo si sono dimostrate abbastanza miopi di fronte ai grandi problemi della città. Alle questioni pressanti sugli incredibili sprechi e sui costi effettivi degli ascensori al castello, sull’accoglienza e sull’assistenza sociale, sulla trasparenza amministrativa, non da ultimo sulle vicende relative all’affitto dei locali del Comune all’Università Popolare, sull’assenza di una politica culturale adeguata… a tutto questo non si è ricevuta alcuna risposta documentata.
Invece di preoccuparsi di ipotetiche e alquanto improbabili risurrezioni, Romoli risponda alle domande precise che gli vengono rivolte…
Vorrei proprio denunciare con un esposto questi vergognosi che infamano il mio Sindaco! Vergognatevi voi che producete esposti che solo fanno sprecare soldi pubblici!
Solito lecchin
"il mio sindaco" ?? e quello dell'intera città dov'è ??
Forse il messaggio era leggermente ironico. Resta il fatto che quando gli esposti si rivelano infondati, sarebbe giusto fare i conti dei costi sostenuti.
…e se non si rivelano infondati chi paga? Il tuo sindaco?
Se sono infondati o no, saranno i giudici a stabilirlo. Inoltre i costi li paghiamo noi, dunque pensi che vive in un paese dove il colpevole non è chi non fa le cose per cui è pagato, ma chi dice che non le fa. Quindi il cittadino deve vedere la gente che crepa sull'Isonzo e starsene pure zitto, per non rattristare il re.
Senza entrare nel caso specifico, anche perché non ho visto pubblicato l’esposto da nessuna parte e quindi è impossibile farsi un'idea di quanto veramente asserito, il principio generale è che dovrebbero essere denunciati solo fatti concreti e ragionevoli, ossia fondati su elementi tali da ingenerare dubbi condivisibili. Questa sarebbe una forma civilissima di collaborazione. La prospettazione di reati inesistenti tanto per fare clamore (come è accaduto altre volte, generando persino procedimenti penali finiti poi in una bolla di sapone), dovrebbe invece determinare una responsabilità, anche penale, dell’autore. E la maggior parte delle volte questo non avviene.
Ah Romoli,se si fosse convertito al renzismo e fosse saltato in tempo sul carro dei vincitori (vedi Serracchiani)adesso sarebbe un'esempio da imitare altro che esposti e denunce.
Non occorre nessuna conversione, basta guardare Verdini. Si rimane così come si è per salire sul carro dei vincitori, basta alzare la gamba come i cani.
La "conversione" sulla via di Damasco o per dirla franca, sulla via del tornaconto personale, è sempre esistita. Fa venir invece un certo mal di pancia constatare come, i famosi "rottamatori" e, mai seguaci del comprator di voti, abbiano appreso e messo in pratica la tecnica superando il maestro stesso. Sull'esposto vedremo, se verranno riscontrate responsabilità o meno, in entrambi i casi qualcuno ha sbagliato e ne dovrebbe rispondere.
Ciò ma tutti anonimi???
Io sono massimo ed il mio sindaco è quello che ho votato, il vostro non lo so. certo sono convinto che come non è mai stato accusato nessun altro sindaco per la morte di qualcuno nell'isonzo (e ce ne sono state prima di quella dell'immigrato per cui tanto certi populisti si mobilitano….patetici) tantomeno doveva esserlo Romoli
Ah, lei è Massimo e sfida l'anonimato così? Io sono Clarabella e penso che la situazione degli afgani sia leggermente diversa dai poveretti che sono morti nell'Isonzo in anni passati
la moglie di Pippo.
Clarabella non è la moglie di Pippo, ma la fidanzata di Orazio. Essere anonimi per fare dei commenti in un blog non cambia una virgola a quanto si vuole dire, soprattutto se non si accusa, diffama od offende nessuno. Più complesso è il discorso quando si invia un esposto in procura. In questo caso sarebbe opportuno firmarsi con nome e cognome e, meglio ancora, rendere noti i contenuti di tale esposto (ad esempio pubblicandolo qui e non inviando un riassuntino al Piccolo), considerato che in questo caso si accusa qualcuno o, perlomeno e nella migliore delle ipotesi, si paventa quantomeno un reato.
Vedo che è un frequentatore di fumetti, anche se non è più un adolescente. L'esposto per sua norma e regola è firmato con nome, cognome e indirizzo, si informi sulle leggi, non solo quelle di paperopoli.
Intanto chi sia Clarabella lo sanno tutti e voi sinistrorsi siete sempre un po’ imprecisi. In ogni caso, per sua norma e regola, esistono anche gli esposti anonimi, anzi sono la maggior parte. E’ vero che esiste una limitazione nell’uso processuale, ma non per avviare accertamenti finalizzati all’acquisizione di un’eventuale notizia di reato. Speriamo almeno che chi l’ha firmato abbia un po’ di dimestichezza con il diritto.
Senza le elezioni comunali in vista non ci sarebbe stato alcun esposto.C'è chi fa campagna elettorale proponendo programmi,e chi la fa diffamando per mezzo stampa.Qui a gorizia purtroppo non si salva proprio nessuno.
Ma non capisco nulla: chi fa campagna elettorale diffamando a mezzo stampa e chi proponendo programmi?