La delegazione del Forum per Gorizia ricevuta in Parlamento a Ljubljana |
Il viaggio di Andrea Picco a Ljubljana si pone come una tappa importante nel percorso del Forum per Gorizia. L’incontro con i deputati di Združena Levica è infatti nello stesso tempo un punto di arrivo e un punto di partenza.
E’ un punto di arrivo perché l’accoglienza ricevuta nel Parlamento sloveno è l’esito di un lungo cammino, iniziato ben prima della fondazione del Forum per Gorizia. La rivista Isonzo Soča da quasi tre decenni, poi tutto il cammino della nostra associazione culturale ( http://forumgorizia.blogspot.it/2008/12/gorizia-e-nova-gorica-citt-unite.html ) hanno infatti operato a diversi livelli per affermare ciò che avrebbe dovuto essere da decenni ovvio: esiste un’unica Gorizia/Gorica/Gurissa, con tante diverse caratteristiche storiche, culturali, linguistiche, urbanistiche, ambientali, sociali, politiche, economiche, commerciali…
E la convinzione che solo le relazioni di base possono fondare un nuovo modo di concepirsi tutti insieme “goriziani” si è trasformata in tante iniziative atte a favorire una reciproca conoscenza e solidarietà.
Ma la visita di Picco a Lubiana è anche un punto di partenza, un salto di qualità nelle relazioni sul nostro ex confine. Infatti da ora in poi ciò che era prima un ideale ai limiti dell’utopia, poi la costruzione di una serie di buone pratiche e costruttive relazioni, ora diventa vero e proprio progetto politico che irrompe in forma originale e importante nella campagna elettorale in vista delle ormai prossime amministrative. Il Forum per Gorizia riprende sentieri già noti e intraprende nuove strade insieme a interlocutori politici e amministrativi di alto livello rappresentativo in Slovenia.
Finalmente si comincia a “pensare insieme”, in vista dell’elezione dei sindaci di Gorizia e di Nova Gorica (il prossimo anno). Il “sogno” della costruzione dei tavoli comuni sui quali progettare il futuro di un territorio unito nella sua diversità si sta per realizzare, soltanto unite le due entità amministrative potranno “contare”, in Italia e in Slovenia.
Andrea Bellavite
Bellissimo questo post! Nuovi orizzonti, nuove idee, nuova mentalità…
Bene
Si esce dall autoreferenzialità e dal provincialismo che ha gettato la città in un cul de sac di sole chiacchiere. Questa è la strada giusta
bella foto, la prossima volta mettetela a fuoco però