Oggi, 24 novembre 2017, c’è il Black Friday e siamo sicuri che questo venerdì nero in molti goriziani se lo ricorderanno ma non per lo shopping compulsivo, bensì per il funerale delle Istituzioni.
Mentre la vita cittadina scorre tranquilla, tra abeti natalizi e piste di pattinaggio, il rito si è celebrato a partire dalle 8 circa alla presenza dell’Assessore al Welfare Silvana Romano ed è proceduto ordinatamente con il corteo funebre: gli operatori di Isa Ambiente, il Sindaco, vari altri Assessori e Consiglieri e giornalisti.
Lunghe omelie a favore di telecamera e, alla fine, come in tutti i funerali, si è chiusa la tomba: una grande rete metallica ha chiuso il famigerato tunnel.
Dopo le classiche frasi di circostanza (meglio che sia andata così, non si poteva fare più nulla, speriamo siano andati in un posto migliore), un momento conviviale, con consiglieri che pasteggiano davanti al tunnel immortalati dalle foto di rito. ES.
Questo post fotografa come meglio non si potrebbe quanto avvenuto stamattina a Gorizia.
“Speriamo siano andati in un posto migliore”, è stato detto.
Basterebbe leggere i rapporti Oxfam o quelli di Medici senza frontiere, tanto per citarne alcuni, per capire quanto sia ipocrita una frase del genere!
Continuiamo così, continuiamo a farci del male! Tanto, il funerale della nostra umanità è stato celebrato da un pezzo!
Si vantano del decisionismo e si fanno immortalare nel luogo della vergogna istituzionale
Il primo commento è mio.
Mi è partito senza firma.
Non ci sono parole …evviva natale, evviva santandrea (…nessun errore di scrittura …)
“Speriamo siano andati in un posto migliore” … ( è noi, per quanto era nelle nostre possibilità, abbiamo fatto l’impossibile, il conflitto è voluto, per rendergli questo posto il peggiore possibile).
Tristi figuri …
Dopo tutte le prese di posizione e le richieste del Forum e di altri cittadini affinché si trovasse un accomodamento al coperto e con servizi sottolineando come fosse disumano lasciare i profughi all’addiaccio, sentirsi dire al momento della chiusura della galleria “certa sinistra avrebbe voluto lasciarli lì” e “devono le scuse a tutta la città e ai profughi stessi” è stato semplicemente ignobile e soprattutto disonesto.
E’ una scelta disumana. Non tanto per aver chiuso la galleria Bombi, ma per voler lasciare queste persone ancora una volta senza nessun aiuto di nessun tipo, perchè è proprio questo che vogliono E pensare che questo Ziberna è stato lui stesso un profugo. Quando ormai si ha la pancia piena, la mente non riesce più ad avere sentimenti. I goriziani che la pensano diversamente, dovrebbero mobilitarsi e far sentire il loro dissenso.