“La città entra in carcere e il carcere entra in città”: é questo il nome dato all’iniziativa che si terrà oggi pomeriggio in Sala Dora Bassi alle 17. La discussione, inizialmente moderata da Don Alberto De Nadai (presidente della CRVG e Garante delle persone private della libertà), verterá nella sua prima parte sulla presentazione dei lavori realizzati dalla Formedil in carcere con alcuni dei detenuti e, a tal fine, saranno presenti sia questi sia diverse figure di riferimento dell’impresa e professionisti del mestiere.
La serata, in seguito, si incentrerá su una discussione in merito al “dare un senso alla pena”: questa parte sarà invece moderata da Tiziana Virgolin (insegnante) e tra i relatori risalta anche il nome di Valentina Pizzolitto (Associazione Antigone), oltre a don Paolo Zuttion e Don Alberto De Nadai.
Giovedì 30 novembre invece l’intera mattinata di approfondimento e riflessione sul tema della libertà, e della sua privazione come espiazione della pena, sarà totalmente dedicata agli studenti delle scuole superiori; tra i relatori partecipanti spicca il nome di Pino Roveredo, scrittore e Garante Regionale delle persone private della libertà, cui seguiranno alcune testimonianze e un dibattito con i presenti.
É importante, o addirittura necessario, promuovere sempre più incontri con la cittadinanza su questo tema: innanzitutto perché città e carcere devono entrare l’uno nell’altro e conoscersi, scoprirsi ed aprirsi reciprocamente; sono due parti di una condivisa realtà, la comunità in cui entrambe risiedono, e a nulla servirà continuare ad ignorare questo dato di fatto.
Ancor più importanza ha l’incontro tra scuole e carcere, perché é proprio nella prima che si impara a (ri)conoscere quella sottile linea di confine tra il legale e l’illegale e, di conseguenza, si possono conoscere consapevolmente quali sono i comportamenti, rischi e limiti che ognuno di noi si porta dietro. Ecco che allora la testimonianza di chi é stato privato della propria libertà può inserirsi in un’ancor maggiore presa di coscienza per affrontare un tema cosí importante, ma anche complesso, qual é la libertà. Laura Devecchi.
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