Altro irricevibile messaggio inviato dal sindaco dal suo profilo Facebook. Irricevibile perchè pieno di superbe e inutili menzogne. Il sindaco è contento perchè provvidenzialmente i richiedenti asilo saranno trasferiti in altre città. La galleria sarà chiusa (speriamo non con reticolati che ricordano i lager) per impedire che altri profughi vi dormano.
Questo risultato è vissuto con grande orgoglio dal primo cittadino, e non si capisce a che titolo, visto che il provvedimento lo ha preso il prefetto, ma, sentendosi comunque sollevato, non si perita di insultare un po’ di gente: per prima “quella che ha gettato discredito sulla città”.
Ora, sindaco, il discredito sulla città lo ha gettato solo lei, facendo dormire in strada, senza servizi igienici, centinaia di persone. E’ solo colpa sua se le troupe di mezza Italia hanno sottolineato l’inefficienza della sua azione e la drammaticità della situazione goriziana.
Quindi è lei che deve chiedere scusa per il danno che ha prodotto all’immagine di una città che sempre lei ha contribuito a dividere come mai prima nessuno aveva fatto. Lei ha insultato i volontari chiamandoli iattura, lei ha deriso goriziani che si occupano di cultura definendoli radical chic, solita frase trita e ritrita che non significa nulla, lei non ha preso in considerazione gli appelli degli ordini professionali.
Adesso si dice contento perché qualcuno (chi?) cercherà di monitorare (?) i flussi che vengono dalla rotta balcanica o dall’Europa. Frase che non significa nulla. Dice per due volte che lotterà contro i nuovi arrivi, come se potesse lei fermare i flussi migratori. Intanto gonfia i muscoli e non si attrezza a nuovi possibili arrivi. Pensa di avere vinto la guerra, ma non ha vinto proprio niente.
La gente, molta di più di quella rappresentata dal centro sinistra, ha compreso di quanta disumanità, incapacità, gonfia retorica è fatto il suo operato. adg
si metterà di traverso davanti alla galleria, tanto con la panza che si ritrova riuscirà a farlo
Gorizia, profughi in galleria Bombi, si alzano “muri” di reti. Protesta il circolo VerdeRosso di Sinistra Italiana: si “risolve” il problema scaricandolo su cittadini e più deboli.
http://friulisera.it/gorizia-profughi-galleria-bombi-si-alzano-muri-reti-protesta-circolo-verderosso-si-risolve-problema-scaricandolo-cittadini-piu-deboli/
Da “Il Piccolo” di oggi 22 novembre, pag. 16, fine della 4° e inizio della 5° colonna estrapolo una frase di un virgolettato del sindaco: “[…] E non si tratta di persone che scappano dalla guerra ma, in gran parte di pachistani, spesso già “sistemati!” in altri paesi, Olanda, Germania, Francia o altri,….”
Ergo secondo il sindaco i pachistani non sono persone?
In mezzo a tutti i suoi trionfalismi gli è sfuggita questa infelice espressione in cui sta il seso grottesco di tutta la vicenda.
Meditate, gente, meditate!
La vanagloria si confonde con la retorica. E produce disinformazione, o meglio, informazione falsa e quindi arretramento culturale della comunità goriziana.
L’unico risultato è la profonda cattiva divisione tra cittadini goriziani che l’azione di questo sindaco ha prodotto, oltre al danno di immagine per la città (che vorrebbe diventare turistica!).
Certamente Ziberna è il peggior sindaco della storia di Gorizia.
#maicosiinbasso