Riprende il ciclo di incontri sulla storia “Novecento Inedito” organizzato da ANPI, Istituto per la storia regionale del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Forum, Isonzo Soča, Kulturni dom.
Lo scopo dell’iniziativa è far conoscere e riflettere su temi di carattere storico e non solo, particolarmente importanti e trascurati nel dibattito pubblico.
Si inzia il 21 novembre con la presentazione del volume di Silvano Bacicchi “Liberamente comunista. Memorie di un operaio, di un partigiano, di un militante” edito dal Centro Isontino di Ricerca e Documentazione Storica e Sociale Leopoldo Gasparini di Gradisca.
Bacicchi ha lavorato ai Cantieri Navali di Monfalcone, è stato partigiano, dirigente del PCI, consigliere regionale, senatore della Repubblica, presidente dell’ANPI.
Le sue memorie affrontano i nodi più importanti della storia del Novecento isontino dagli anni ’20 sino alla fine degli anni ’80. Il volume sarà presentato dallo storico Dario Mattiussi, con musiche del gruppo No bel e letture di Lucia German.
Martedì 5 dicembre sarà presentato e discusso il volume a cura di Anna Maria Vinci “Il difficile cammino della Resistenza di confine. Nuove prospettive di ricerca e fonti inedite per una storia della Resistenza nel Friuli Venezia Giulia”.
Il volume rintraccia nuovi filoni di ricerca e nuovi soggetti nella storia della Resistenza e dell’immediato secondo dopoguerra, anche attraverso le carte della Corte d’Assise Straordinaria che giudicò i reati di collaborazionismo. Partecipano alcune autrici del volume, Gloria Nemec, Irene Bolzon, Anna Maria Vinci. Coordina la discussione Anna Di Gianantonio.
Martedì 12 dicembre Majda Bratina presenta il volume “Zora. Una storia della Resistenza” di Lida Turk, che narra la vicenda umana e politica della giovane partigiana Zora Perello, partigiana e deportata a Ravensbrük.
Si tratta di un libro avvincente che descrive la condizione degli sloveni durante il fascismo e la Resistenza. Un esempio di romanzo storico, in cui la bellezza della narrazione si intreccia ad un uso rigoroso della storia.
Tutti gli incontri si svolgono al Trgovski Dom di Gorizia, in Corso Verdi 52 alle ore 18.
Rispondi