Sonia Santorelli è stata una delle persone alle quali il Forum per Gorizia deve maggiormente il proprio stesso esserci.
Grazie alla straordinaria esperienza in materia, acquisita anche grazie a importanti incarichi in seno alla Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia, è stata infatti un punto di riferimento fondamentale fin dalla campagna elettorale del 2007. Insieme all’allora Procuratore, l’indimenticabile Giovanni De Luca, ha accompagnato con competenza e delicatezza i momenti salienti dell’impegno politico in Consiglio Comunale e, tra il 2012 e il 2017, quelli del successivo approfondimento culturale. Quante indicazioni per la comprensione dei bilanci comunali e quante “dritte” per la sottolineatura di incongruenze e carenze negli atti amministrativi! Impegnata anche direttamente, si è candidata più volte in diverse tornate elettorali, in particolare nelle “comunali” di Cormons e nelle amministrative goriziane del 2017: chi non la ricorda impegnata nella distribuzione dei volantini e nel distribuire a ciascuno parole di saggezza e incoraggiamento?
Negli ultimi tempi, notevoli problemi di salute l’avevano costretta in casa e le avevano impedito di partecipare alle riunioni del Forum – da lei considerato una sorta di vera e propria famiglia – e del direttivo al quale apparteneva. Seguiva costantemente le attività, come facilmente evidenziato dai numerosi e molto precisi interventi che si possono trovare sul blog del Forum. Il suo senso innato della Giustizia e l’amore per la Verità l’hanno portata a denunciare con tutte le forze qualsiasi forma di violenza o di vilipendio ai diritti dei cittadini, soprattutto dei più deboli e fragili. Era molto esigente e nel contempo molto critica nei confronti di un mondo politico che l’aveva profondamente delusa.
Viveva tutto con enorme intensità ed emozione, soffrendo nel profondo per tutto ciò che le sembrava disumano e insensato. Il suo dolce sorriso e la sua squisita gentilezza nascondevano un animo irrequieto e un’intelligenza vivida, sempre alla ricerca di un senso nella vita individuale e sociale.
Credeva molto, forse anche troppo, nel dono dell’Amicizia, nella quale lei investiva tutto ciò che era e tutto ciò che possedeva, non sempre ricevendo in cambio altrettanto. Per tutti è stato un dono prezioso conoscerla e apprezzarla, ci resterà impresso per sempre il suo sorriso dolce e malinconico. La speranza, in questo momento di vuoto e di tristezza, è che ora Sonia sia per sempre in quella Pace che ha sempre agognato e per la quale ha speso buona parte della sua esistenza. AB.
Sono ancora incredula al pensiero che non la vedrò più. L’ho conosciuta alla Corte dei Conti, dove lei e il dott. De Luca mi hanno accolto, facendomi sentire quella istituzione non estranea al cittadino comune. Fino ad allora quello era per me un ente lontano ed estraneo e lei mi aveva fatto capire che potevo fidarmi ad esporre le mie preoccupazioni e i miei dubbi, in qualche modo mi aveva fatto sentire a mio agio. Poi l’ho incontrata al Forum e lì è stato facile avvertire una consonanza di idee, che ha fatto presto nascere un’amicizia. Rimpiango che in questi ultimi tempi, durante i quali seri problemi di salute in famiglia mi hanno coinvolto e assorbito, la nostra frequentazione si sia un pò ridotta, in un momento in cui anche Sonia forse avrebbe avuto più bisogno di vicinanza. Rosamaria