“Sensazioni fisiche e personali”: così l’assessore Francesco Del Sordi del Comune di Gorizia con delega all’ambiente e al patrimonio comunale, quindi responsabile anche degli edifici che ospitano le scuole, aveva etichettato nella dichiarazione uscita sulla cronaca di Gorizia del Piccolo del 16 febbraio, l’odore forte segnalato da alcuni insegnanti e i sintomi quali tosse, fastidio alla testa e difficoltà di respirazione avvertiti dagli alunni rientrati in classe il giorno della riapertura della scuola dopo la chiusura di 4 mesi dovuta al noto incendio del 23 ottobre scorso e costretti ad uscire quasi immediatamente a causa delle condizioni insalubri dell’ambiente nelle aule.
“Tutto a posto secondo le analisi” aveva dichiarato l’assessore, sempre nell’articolo citato, ma di un sopralluogo ad impianto di riscaldamento acceso non si ha notizia, considerato che proprio per gli odori alcune finestre delle aule interessate sembra siano rimaste aperte tutta lo notte. A “testare” la salubrità dell’ambiente, ad impianto acceso, sono stati invece i ragazzi e gli insegnanti con le conseguenze che sappiamo e quelle che non sappiamo per le quali si rimanda agli accertamenti degli organi competenti, i quali, sicuramente, almeno ai genitori direttamente interessati forniranno tutti gli esiti.
Chissà poi se le “sensazioni fisiche e personali” erano riferite anche all’esito dell’intervento dei tecnici dell’Azienda sanitaria e di quanto hanno relazionato in qualità di pubblici ufficiali.
Detto questo, sorvolando sull’elenco dei motivi, ancora aperto fino a completo chiarimento di tutti i fatti, per i quali l’assessore, se riterrà, dovrà chiedere scusa a tutta la comunità di Gorizia non solo alle famiglie i cui figli frequentano la scuola Perco e alle persone che ivi lavorano, al di là delle ipotesi di rimessione delle deleghe assegnategli o del “rimpasto di giunta”, arriviamo ad oggi, sabato 17 febbraio 2018, giorno in cui il sindaco di Gorizia, finalmente, emana un’Ordinanza, la n. 04.06.08/5, con la quale “sospende le attività didattiche della scuola secondaria di primo grado “L. Perco”….fino a lunedì 19 febbraio compreso, salvo successiva comunicazione”.
Allora: “Tutto a posto secondo le analisi”? “Sensazioni fisiche e personali”? Questa volta a smentire l’assessore Del Sordi lo stesso sindaco che motiva l’Ordinanza con queste parole: “tenuto conto delle conclusioni a cui è giunta l’A.S.S. n. 2 “Bassa Friulana-Isontina” e ravvisata la necessità di dare corso a quanto prospettato in merito alla sospensione delle attività scolastiche, della scuola secondaria di primo grado “L. Perco”, a tutela della salute pubblica”.
Dunque tutto da rifare!
A corollario di questa ennesima puntata di quella destinata a diventare, purtroppo, una lunga e penosa vicenda, un altro curioso episodio della stessa. Sorprende, infatti, che l’Ordinanza sia stata emessa solo oggi, 17 febbraio, a due giorni dal fatto. Il giorno 15 febbraio, infatti, il sindaco, probabilmente intento ad inaugurare la riapertura della scuola, nonostante l’esito del sopralluogo dell’Azienda sanitaria, ha curiosamente abdicato alla sua funzione, lasciando alla dirigente scolastica l’onere di emettere un provvedimento di sospensione dell’attività didattica.
Insomma l’unica cosa certa e sicura è che, in questa vicenda, non c’è nulla di certo e di sicuro!
Alla prossima puntata. Eltjon Grizhja
Egregio Prof. Silveri come ben dice tutto quello che è successo è estremamente grave e il Forum, come ha già potuto leggere nei post che abbiamo pubblicato, farà assolutamente la sua parte politica in questa vicenda, allo stato ancora tutta da chiarire. Grazie per il suo intervento, a disposizione per qualsiasi cosa ci può contattare inviandoci un messaggio. Buona Serata.