Dopo essere stata al capodanno bengalese ho capito che quella della Lega è solo ideologia. Più di mille persone, bengalesi, sudanesi, italiani di varie regioni hanno riempito la sala della parrocchia di largo Isonzo a Monfalcone.
Donne vestite con abiti sgargianti, bambine con coroncine di fiori, uomini con le tuniche decorate hanno riempito oltre misura la sala dove le associazioni dei bengalesi e quelle italiane che vogliono l’integrazione hanno organizzato la festa con complessi musicali italiani e del Bangladesh.
Questa è la realtà dei fatti. Gli stranieri con le loro famiglie e i figli lavorano, vivono e mandano i bambini a scuola. Un pezzo importante dell’economia è frutto della loro presenza. Negozi, fabbriche, aule scolastiche, appartamenti si svuoterebbero se se ne andassero e tutta Monfalcone ne soffrirebbe.
Dunque l’unica strada è la convivenza, la conoscenza, la curiosità di confrontare le propria cultura con quella degli altri. “Aiutiamoli a casa loro” o “Prima gli italiani” sono frasi che coprono la realtà dei fatti. Male ha fatto la sindaca a negare il permesso di fare la festa in centro città. Infatti la festa si è fatta comunque, ci ha partecipato tantissima gente che ha pensato quanto stupido fosse stato negare lo spazio.
Dunque anche se adesso sembra impossibile, la Lega non avrà successo politico duraturo perchè, nonostante la comunicazione fintamente pragmatica di Salvini, aspira a città immaginarie di razza bianca. adg
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