Venerdì 14 settembre alle ore 10 presso la stazione ferroviaria di Gorizia l’ANPI ricorderà come ogni anno la battaglia di Gorizia, l’epico scontro che operai di Monfalcone, resistenti sloveni e militari che non si volevano arrendere ai tedeschi, ingaggiarono per 15 giorni intorno alla stazione e sulla alture che circondano Gorizia. Circa 100 furono i caduti.
Fu uno scontro epico quello che contrappose la popolazione che non voleva l’occupazione nazista ai mezzi messi in campo per occupare il nostro territorio da parte dei nazisti. Poi iniziò un periodo durissimo, fatto di carcere, deportazione e confino, villaggi incendiati, repressione.
Ricorderemo questo pezzo di storia della città anche con la conferenza di Tristano Matta sulle leggi razziali il 19 settembre e infine concluderemo con lo scoprimento di una targa sul carcere di Gorizia in ricordo dei centinaia di reclusi, italiani e sloveni, uomini e donne, che da via Barzellini partirono per la deportazione nei lager o furono fucilati al Castello.
Conserviamo la memoria di ciò che è stato, senza la quale non possiamo orientarci nelle battaglie che ci aspettano per rafforzare la nostra fragile e imperfetta democrazia. adg
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