In ordine “gerarchico”: due deputati, di cui uno coordinatore regionale del Partito, il Presidente del Consiglio Regionale, un assessore regionale, un Sindaco. E forse dimentico qualche altro papavero. Tutti riuniti in pasticceria a sancire le nozze coi fichi secchi, ossia il passaggio, udite udite, di due consiglieri comunali, Autonomia e Responsabile, dal nulla a Forza Italia.
Due articoli di giornale, uno addirittura che annunciava l’evento del giorno successivo: una conferenza stampa. Primo caso nella storia di articolo che annuncia quello che il giorno dopo si annuncerà ai giornalisti, che a questo punto non si sa perché andranno lì a perdere tempo, visto che già lo sanno. Ma tutto fa spettacolo, nel circo senza animali presente in città.
Quindi la Sandrocchia con Rudy, per il rinforza italia, che non lascia ma raddoppia, perché il grande Mike è sempre il faro politico. Quella Sandrocchia che non sapeva, da coordinatrice, cheRomoli era praticamente morto quando ne chiedeva l’espulsione.
Ettore, il grande amico di Rudy, secondo Rudy. Ettore che portava Berlusconi. Mancava solo Silvio, per il momento storico. Ma vi rendete conto? Due, dico due, consiglieri comunali che entrano in Forza Italia!
Brividi, per un partito alla canna del gas in crollo verticale ovunque. Adesso cambierà tutto: le piste di pattinaggio ghiacceranno, i corsi si completeranno, gli ascensori partiranno, gli aerei decolleranno, i bastioni fioriranno. Nel 2020, però. Perché entro il 2019 non si riesce a far niente. “Abbiamo dimostrato di saper dare risposte ai cittadini”. Quali, non si sa. Proprio come nei quiz del grande Mike: e allora “Allegriaaaaaa!!!”
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