“I soldi sono stragarantiti”. Peccato che in finanziaria regionale nessuno li abbia ancora trovati: non c’è scritto da nessuna parte che arriveranno 150000 euro per prolungare l’agonia dell’aeroporto.
È l’ennesima balla di Ziberna, che oggi si inventa un prestito alla consortile da restituire entro l’anno, scommettendo quindi sull’assestamento di bilancio della Regione, visto che ad oggi i suoi amici non gli hanno sganciato ancora niente.
Il comune banca, che presta i soldi senza nessuna copertura. L’aeroporto, che nel programma di Ziberna era uno dei cardini del rilancio della città. E vedrete con la sdag, che farà la stessa fine. Non avendo idea di cosa fare, l’houdini de noantri si affida ai trucchi e alle balle per prender tempo.
Gioca d’azzardo mentendo in consiglio comunale, che non viene convocato da un po’ per paura di andare sotto nei numeri come sulla variante 41. La città non ha una guida politica, col sindaco ostaggio dei dissidi interni e delle decisioni prese in regione, dove lui conta zero.
Siamo con le pezze al culo, in vendita al miglior offerente. Passate le foibe, gli restano gli immigrati e gusti di frontiera per sollevare il morale della truppa.
Basteranno, ai goriziani, per prolungare l’agonia della città di un altro anno? Andrea Picco
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