Il “Percorso della memoria e della solidarietà”, o “Percorso lungo la rete”, si snoda per 32,5 km attorno alla città di Lubiana, lungo il tracciato della recinzione con filo spinato realizzata dall’esercito italiano nei primi mesi del 1942 al fine di contrastare le azioni della resistenza all’occupazione, controllare i movimenti della popolazione slovena e organizzare i rastrellamenti della cittadinanza. La città divenne una sorta di enorme “campo di concentramento”.
La prima manifestazione “Pot ob žici” risale al 1957 e da allora si tiene nel fine settimana più prossimo al 9 maggio, festa della liberazione della città di Lubiana. Il giovedì e venerdi tocca agli alunni dei diversi gradi delle scuole di Lubiana passeggiare con i loro insegnanti lungo la via, sabato è la volta di tutti gli altri: per chi percorre completamente l’anello e si fa timbrare sull’apposito foglio di partecipazione il passaggio a tutti gli 8 check point previsti lungo il percorso viene anche assegnata una medaglia commemorativa. Naturalmente si possono fare pezzi più brevi, a seconda della propria volontà.
Il percorso è attrezzato come un sentiero destinato alle passeggiate, al podismo e, d’inverno, allo sci di fondo; lo si può percorrere anche in bicicletta normale (city bike) tenendo però sempre presente la sicurezza dei pedoni. È proibito percorrerlo con veicoli a motore, mountain bike e a cavallo. Il fondo è in gran parte di terra e sabbia, ma nei tratti attraverso i quartieri residenziali e i viali della città è ovviamente asfaltato. L’itinerario è segnalato con cartelloni e con segnali metallici rotondi posizionati sul terreno. Lungo il percorso si trovano cippi commemorativi che indicano la posizione degli ex bunker.
Il cammino si sviluppa essenzialmente in piano ad esclusione dell’attraversamento del Golovec, collina boschiva alla periferia est della città, per circa 4 km tra salita e discesa. Lungo il tragitto, insolito anche per chi conosce bene la città, si trovano diversi punti ristoro, trattorie e ristoranti. Ci sarà quindi modo di attraversare tratti di campagna, arrivare allo stagno di Koseze, passare accanto agli enormi condomini nei pressi dei viali a più corsie sempre molto trafficati, transitare presso il parco sportivo di Stozice, attraversare il cimitero monumentale di Zale, percorrere i boschi del Golovec e costeggiare i fiumi della città. Una giornata all’aria aperta ma anche una giornata per ricordare.
Note logistiche
Partenza: ore 7.00 da Gorizia (piazza della Transalpina)
Ritorno (arrivo previsto): 20.30 a Gorizia
Arriveremo al check point 1 da cui ci divideremo in due gruppi: uno formato da quelli che hanno la possibilità e voglia di fare tutto il percorso (circa 7h camminando con un buon passo, molto meno correndo a piedi o in bicicletta) e l’altro con chi preferisce un tratto più breve, di circa 5km -adatto a tutti- fino al check-point 2, nei pressi del Parco “Tivoli”. Da lì, dopo una sosta-ristoro, attraversando il parco si raggiungerà il centro di Ljubljana (circa 4-5 km) dove ognuno sarà libero fino alle 17.00, quando ci si ritroverà in un punto prestabilito nei pressi del centro storico per risalire a bordo della corriera. Chi farà tutto il percorso alla fine risalirà in corriera nell’area da cui si è partiti al mattino (Vic)
L’iniziativa si auto-finanzia con il contributo di 20 € per ogni partecipante. La quota comprende le spese organizzative, il noleggio dell’autocorriera e l’assistenza durante l’intera giornata. Resta a carico dei partecipanti organizzarsi per l’alimentazione
Per contatti e adesioni: Ivo Mauri +39 3200891373 – ivomauri@gmail.com
a cura di Adriatic Greenet – onlus, network internazionale; viale S.Marco 15 – Monfalcone
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