Quindi il video che il sindaco ha postato ieri su FB è una bugia. Non è vero che “ascolterà i cittadini” e che della eventuale riapertura della galleria si parlerà il prossimo anno, con il piano del traffico”.
Con delibera di giunta (quindi l’opposizione non c’entra un bel nulla perchè in giunta ovviamente non c’è) e con l’approvazione a maggioranza del bilancio (cui l’opposizione ha votato contro) è passato il progetto, in fase definitiva – esecutiva affidato all’architetto udinese Alberto Novarin.
Dunque il sindaco ha mentito quando ha detto che ascolterà i cittadini, che comprende le legittime preoccupazioni di chi giudica la riapertura al traffico della galleria ormai obsoleta, inutile e dannosa per le attività che in piazza già ci sono.
Ha attaccato come al solito l’opposizione, dimenticando che, nel suo programma elettorale, anche lui voleva rivitalizzare la galleria Bombi con mostre ed iniziative e non certo riaprirla al traffico. Ma non è questo il punto. Il fatto è che è inaccettabile che un primo cittadino racconti bugie, ben sapendo che le cose non stanno così, perchè ci sono le carte e le delibere.
Adulti che pagano tasse devono essere presi per i fondelli da un sindaco che mente per allontanare le critiche da una scelta che evidentemente non vuole nessuno, tranne lui e pochi altri.
La misura è colma e viene da chiedersi con quale credibilità Mèntolo, il primo cittadino al mentòlo, e chi lo sostiene pensano di rivolgersi ancora ai suoi concittadini pensando di essere creduto. Anna Di Gianantonio
Non potrei essere più contrario alla riapertura al traffico della galleria Bombi: è un’emerita fesseria. Leggere che il sindaco ha dichiarato che questa riapertura dovrebbe servire a snellire il traffico e a rendere più vivibile la piazza lascia senza parole. Poiché il risultato sarà l’opposto, non sembrava possibile arrivare a tanto.