O si dimette il presidente della Consortile, o si deve dimettere in blocco tutto il consiglio di amministrazione. Dopo la commissione di stasera non ci sono alternative, se chi ricopre questi ruoli vuole salvare la dignità.
Commissione secretata perché piove, praticamente. Motivazioni per la secretazione non ce n’erano, se non quella fondamentale per l’amministrazione di non far sapere ai cittadini cosa veniva detto. Siamo alle solite: la gestione della cosa pubblica è affare privato, come con le petizioni che la delibera di giunta aveva archiviato e per portarle in consiglio son servite due mozioni di due consiglieri di opposizione.
Quello che abbiamo sentito stasera non ve lo possiamo dire, e non c’è alcun motivo previsto dal regolamento comunale perché ciò avvenga. La commissione di oggi aveva come ordine del giorno il piano industriale della consortile per il salvataggio dell’aeroporto Duca d’Aosta. Quello che, dal programma di Ziberna, “diverrà polo aeronautico dove si prevedono insediamenti come la Pipistrel e aziende simili per la creazione di centinaia di posti di lavoro. In aeroporto troveranno spazio anche attività come la Scuola di volo e il Museo del volo. Inoltre saranno ripristinati e attualizzati gli spazi per il tempo libero e il fitness e un’area per il divertimento
notturno collegata ai locali presenti in centro città.”
Due anni dopo siamo a discutere di salvataggio. E non si può dire niente ai cittadini. Si può solo bestemmiare. Andrea Picco
Bestemmiare in silenzio e in segreto